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il sentiero e i visitatori regalando un’escursionememorabile che piace a tutti, grandi e piccini. Il raccontodel mondo preistorico illustrato sulle rocce, un’operad’arte colossale che va dal lago d’Iseo fino a Ponte diLegno, in ben 180 siti: le incisioni rupestri dellaValle Camonica, con i loro enigmi e simboli, sono unpatrimonio storico ed artistico eccezionale, primosito italiano dichiarato dall’Unesco Patrimoniodell’Umanità nel 1979. Un tempo la gente del luogole chiamava “pitoti” (cioè fantocci) e pensava che atracciarli sulle rocce, nelle sere di luna piena, fosserostate le streghe con magici rituali.Si tratta del più grande complesso di incisionirupestri del mondo: circa 200.000 figure eseguitenell’arco di oltre 12 mila anni, dal Paleolitico al periodoRomano. A determinarne il fascino, non sono solamentel’imponenza e l’estensione, ma anche il messaggio chetrasmettono. Vi si legge infatti la storia di un popolo,che potrebbe essere emblematicamente considerata lastoria della civiltà europea. Negli 8 parchi archeologicidedicati, una chiara cartellonistica consente di districarsiin questo fantastico e complesso linguaggio figurato sumassi di varie forme e dimensioni.La maggior concentrazione di incisioni si ha nellazona di Capo di Ponte, dove si trova il Parco Nazionaledi Naquane, in cui sono incise su 104 rocce oltre30.000 figure, il maggiore raggruppamento scopertoal mondo: scene di vita quotidiana (caccia, guerra,allevamento, agricoltura) e simboli, non tutti di facileinterpretazione, come le così dette “palette”, le spirali,la rosa camuna (scelta come simbolo per la RegioneLombardia.A picco sul lago d’Idro, la Rocca d’Anfo è la piùgrande fortezza napoleonica d’Italia. Come in tutti imanieri, anche qui aleggiano i fantasmi. Narra infattiun’antica leggenda che due ufficiali napoleonici, unCapitano e un Tenente, si sfidarono a duello per amoredella bellissima Jole, morendo entrambi. Da allora i lorofantasmi presidiano la Rocca, mentre, forse, litiganoancora per amore. Al di là della leggenda, la Rocca,imponente e vastissima, non può che colpire la fantasiaper le intricate vicende di cui fu scenario, la complessastruttura, la straordinaria posizione panoramica. Leprime fortificazioni, volute dai Visconti, sembranorisalire all’inizio del 1300. Oggi è articolata in un insiemedi fortificazioni che, nel tempo, si sono estese per ben50 ettari su una fascia di terreno di forma triangolareincastonata tra la riva del lago d’Idro e il versante delmonte Censo, fino a raggiungerne quasi la cima, conun dislivello che va dai 371 ai 1050 metri.Due i nuclei principali: la rocca veneziana, la piùantica, a sud e quella napoleonica, che orla la partesettentrionale della montagna. Visitarla è una piacevolee sportiva avventura e richiede scarponcini da trekking.Si può scegliere fra 2 itinerari di varia lunghezza, tuttipercorribili solo con guida: il Percorso Napoleonico eil Percorso dalla Serenissima al Regno d’Italia.La Miniera dove si stagiona il Formaggio NostranoDOP di Valle TrompiaMolte, in provincia di Brescia, anche le curiositàche riguardano cibi e vini. Sicuramente insolita, adesempio, è la Stagionatura in miniera del FormaggioNostrano DOP di Valle Trompia. Ad ospitare leforme in affinamento è la Miniera di Graticelle aBovegno, aperta nel 1892 per sfruttare i promettentifiloni d’argento. Nel 1898, a causa del crollo del prezzodell’argento, fu però chiusa e cadde in stato di abbandonofino a quando il Consorzio di Tutela Nostrano ValtrompiaDOP non pensò di utilizzare la sua bellissima gallerialunga quasi 200 m per riporvi a stagionare il pregiatoNostrano Valtrompia DOP. Era il 2017.Da allora il sito di stagionatura si è sviluppato, finoad accogliere più di 1.000 forme di formaggio: nonsolo Nostrano Valtrompia DOP, ma anche Formaggelledi Collio e di Bovegno e altre piccole produzioni diformaggi bresciani. La galleria di Graticelle, dove leforme vengono fatte stagionare per più di un anno,è aperta al pubblico per visite guidate, secondo uncalendario prestabilito. È possibile acquistare in locoil formaggio e gustarlo partecipando a degustazioniguidate.TuttoTravel63