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Ticino by Night&Day 130

Una rivista bimestrale di 48, 64 o 80 pagine, che informa sugli avvenimenti culturali, sportivi, sugli eventi e gli spettacoli, le manifestazioni e su come trascorrere il tempo libero nella Svizzera italiana (Ticino e Grigioni). Ampio spazio viene dedicato a noti personaggi dello spettacolo, dello sport... e non solo; infatti, è anche presente l’angolo del buongustaio e, non da ultimo, originali concorsi annuali. Stampata in Ticino in circa 15’000 copie, viene distribuita gratuitamente nei locali pubblici nella Svizzera italiana, ma anche a Como, Varese e tramite dei canali mirati anche nella Svizzera interna.

Una rivista bimestrale di 48, 64 o 80 pagine, che informa sugli avvenimenti culturali, sportivi, sugli eventi e gli
spettacoli, le manifestazioni e su come trascorrere il tempo libero nella Svizzera italiana (Ticino e Grigioni).
Ampio spazio viene dedicato a noti personaggi dello spettacolo, dello sport... e non solo; infatti, è anche presente
l’angolo del buongustaio e, non da ultimo, originali concorsi annuali. Stampata in Ticino in circa 15’000 copie, viene
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tinotte.ch | 47

Martedì 12 settembre 2023: inaugurata la miniatura della storica “Valascia” alla Swissminiatur. Foto © CD Media

lo di estremi difensori dai tempi in cui lui

giocava ad oggi.

“Ai miei tempi non c’era un allenatore dei

portieri. Le squadre che potevano permetterselo

avevano un ex-portiere a tempo

parziale, gli altri se si presentava l’occasione

organizzavano dei campus di alcune

settimane con specialisti del settore. Mi ricordo

che quando ho iniziato era venuto

Dan Bouchard, grande giocatore in NHL

negli anni ’70-’80, che mi ha seguito e mi

ha insegnato a seguire molto il gioco con

gli occhi, cose che ai tempi mi sembravano

strane, come avere la percezione della

posizione degli avversari e del puck.

Ora, in qualità di allenatore dei portieri,

devo dire che ciò che Bouchard mi

ha insegnato è fondamentale per un

portiere. La figura del goalie-coach al

giorno d’oggi è indispensabile e tutte

le squadre in divisione nazionale ce

l’hanno. Manca ancora per le altre formazioni,

quelle giovanili e/o amatoriali

dove la figura di un portiere esperto

o ex-portiere potrebbe aiutarli molto.

Il ruolo di coach non si limita alle sedute

sul ghiaccio ma anche fuori. Bisogna

parlare, conoscere la persona che hai di

fronte per poterla aiutare ad evolvere e

superare magari dei momenti difficili. Un

coach che non conosce a fondo il giocatore,

dopo una prestazione non esaltante,

pensa che il portiere in quell’incontro

ha fatto pena.

Ma bisogna andare a fondo, capire quali

possono essere le problematiche che si

celano dietro a quella non entusiasmante

prestazione per aiutarlo a superare il momento

nel migliore dei modi. Io lo faccio

un po’ con tutti i giocatori; il mio carattere

giocherellone mi permette di avvicinarli

in modo gioviale e di scambiare opinioni

su tutto, anche al di fuori dell’hockey ma

nella sfera privata. È molto importante e

così si riesce ad instaurare un buon rapporto,

leale, e le cose funzionano meglio,

non solo con i portieri.”

“All’inizio, già pensando a 6 stranieri, ti

rendi conto che potrebbe esserci meno

spazio per i giovani. Ma con l’evoluzione

che ha avuto il movimento hockeistico

negli ultimi anni ti rendi conto che i

giovani che escono dagli U20 non sono

pronti per il salto di qualità. Era una cosa

diversa ai miei tempi. Io ho esordito nel

1989 e ai quei tempi c’era la possibilità di

essere inseriti in prima squadra arrivando

dal settore giovanile. Oggi è impensabile.

Per questo abbiamo voluto puntare sul

nostro farm-team dei Rockets, perché in

Swiss League i ragazzi hanno la possibilità

di fare esperienza, giocare tanto e contro

adulti. Questa è una cosa indispensabile

per la sua crescita. Quest’anno è arrivato

da noi Davide Fadani, che lo scorso anno

purtroppo ha giocato poco anche con i

Rockets. Noi vogliamo farlo crescere e per

questo lo abbiamo girato al farm-team

bellinzonese, per dargli la possibilità di

giocare, di fare esperienza, di accumulare

minuti e ore di gioco, di progredire ed essere

così pronto, quando sarà il momento,

ad essere inserito in prima squadra.”

Com’è noto il capitano sarà il confermato

Daniele Grassi mentre i suoi assistenti

Kneubuehler, Bürgler e Pestoni.

6815 Melide

T +41 91 640 10 60

info@swissminiatur.ch

www.swissminiatur.ch

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