Emilio Pistilli, La Rocca Janula di Cassino attraverso - Studi Cassinati
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60<br />
<strong>La</strong> rOCCa JanU<strong>La</strong><br />
<strong>di</strong><br />
CaSSinO<br />
82 Chron Cas., ii, 37.<br />
83 aversa fu fondata<br />
da rainulfo <strong>di</strong><br />
drengot nel 1030;<br />
pare che il suo nome<br />
derivasse da<br />
urbs aversa, forse<br />
per la sua posizione<br />
rispetto a napoli;<br />
prima della fondazione<br />
della città<br />
nella zona preesisteva<br />
un borgo denominato<br />
Sanctu<br />
Paulu at Averze.<br />
rocche 82 e parte tenne presso <strong>di</strong> sé per combattere i ribelli<br />
e per associarsi alle imprese che i principi e i signori<br />
<strong>di</strong> origine longobarda, e specialmente Melo <strong>di</strong><br />
Bari insieme a suo genero dato, mossero contro la dominazione<br />
bizantina, che ancora opprimeva il mezzodì<br />
d’italia. Lo stesso enrico ii, chiamato dal Papa Benedetto<br />
Viii, che considerava la restaurazione della<br />
potenza bizantina come pericolosa all’in<strong>di</strong>pendenza <strong>di</strong><br />
roma, scese in italia per la terza volta, e con una campagna<br />
vittoriosa, alla quale presero parte i normanni,<br />
i progressi dei Greci furono arrestati (1021-22).<br />
È quasi accertato dalla storia che i normanni sbarcarono<br />
nell’italia Meri<strong>di</strong>onale come venturieri al soldo<br />
<strong>di</strong> Guaimaro iii principe <strong>di</strong> Salerno, contro i Saraceni,<br />
poi <strong>di</strong> Melo e <strong>di</strong> enrico ii contro i Bizantini, venuti<br />
dalla norman<strong>di</strong>a francese, da cui si erano allontanati<br />
durante i torbi<strong>di</strong> che travagliarono quel paese,<br />
sotto il governo del duca riccardo (996-1027).<br />
dopo varie vicende, combattendo sempre valorosamente,<br />
sia a proprio beneficio, quando non erano loro<br />
dati i giusti compensi promessi, sia a beneficio dei<br />
duchi a cui si univano nelle reciproche loro lotte, troviamo<br />
rainulfo drengot, con due suoi fratelli, dominatori<br />
della terra fra napoli e Capua a loro data, quale<br />
compenso dei servizii resigli, dal duca Sergio <strong>di</strong> napoli,<br />
che aveva potuto, mercè la loro valorosa <strong>di</strong>fesa,<br />
riacquistare il ducato già occupato da Pandolfo iV duca<br />
<strong>di</strong> Capua. raccoltisi in quel territorio i normanni<br />
(1027) fabbricarono una città a cui posero nome <strong>di</strong><br />
aversa per segno dell’avversione e dell’o<strong>di</strong>o nutrito<br />
contro i Capuani 83 . Corrado ii il Salico nel 1030 investiva<br />
solennemente rainulfo <strong>di</strong> tal dominio col titolo<br />
<strong>di</strong> Conte.<br />
L’Imperatore Enrico II<br />
conferma la sua potestà<br />
sull’Aba<strong>di</strong>a e suo patrimonio.<br />
***<br />
L’abate atenolfo moriva nel 1022; durante la sua<br />
reggenza, l’imperatore enrico ii, duca <strong>di</strong> Baviera, ni-