Anno XXXI Numero 12 - Sito personale di Renato
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<strong>di</strong>cembre 1983 COMUNI D'EUROPA 39<br />
Un solo<br />
La drasticità, consapevole e convinta, <strong>di</strong><br />
quello che scriverò mi fa sentire il bisogno <strong>di</strong><br />
questa premessa. Non voglio certo spingere al<br />
rancore, al malanimo, tanto meno all'o<strong>di</strong>o,<br />
sentimenti che il cristiano rifiuta. Mussolini,<br />
Komeini, Toni Negri, lo spacciatore <strong>di</strong> droga,<br />
il violentatore, in breve ogni uomo, buono o<br />
cattivo, è un fratello da amare, come lo amò<br />
Gesù che sulla croce per ciascuno donò la vita.<br />
Come potremmo non desiderare <strong>di</strong> incontrare<br />
tutti ed ognuno in Para<strong>di</strong>so? La porta del Para-<br />
<strong>di</strong>so d'altronde ci sarà sbarrata se chiu<strong>di</strong>amo il<br />
cuore anche ad uno solo, magari al vicino che<br />
non vuole pagare la quota <strong>di</strong> condominio o tie-<br />
ne il televisore acceso con baccano infernale.<br />
Altra osservazione alla quale tengo è questa.<br />
Si sono inserite nelle rievocazioni del centena-<br />
rio della nascita <strong>di</strong> Mussolini quelle dei 40 anni<br />
dal 25 luglio e da11'8 settembre 1943. Conside-<br />
ro le due date profondamente <strong>di</strong>verse: anzi le<br />
contrappongo.<br />
11 25 luglio 1943 non fu certo una giornata<br />
gloriosa. Alla notizia che una saggia congiura<br />
aveva tolto il potere a Mussolini e posto fine al<br />
Partito Nazionale Fascista la maggioranza degli<br />
italiani reagì istintivamente, rumorosamente,<br />
dando uno spettacolo non certo e<strong>di</strong>ficante. Po-<br />
chi anni prima avevano salutato con entusia-<br />
smo «l'Impero» (sic: l'Impero); e quando il 10<br />
giugno 1940 l'Italia entrò in guerra niente ri-<br />
schiava chi non manifestava, e moltissimi urla-<br />
rono «Sia. La conversione ormai quasi generale<br />
all'antifascismo d'un popolo pur nella sua<br />
maggioranza neanche prima profondamente<br />
fascista (aveva rifiutato col suo comportamento<br />
le leggi razziali) era recentissima, <strong>di</strong> mesi o <strong>di</strong><br />
settimane. Non era legata a motivi ideologici o<br />
a pentimento, ma alla paura delle bombe, alla<br />
fame, alle sconfitte.<br />
Ma un giu<strong>di</strong>zio severo sul nostro popolo sa-<br />
rebbe ingiusto, oltre che per l'esistenza <strong>di</strong> una<br />
minoranza consapevole e preparata, anche<br />
perché, solo quarantacinque giorni dopo, 1'8<br />
settembre fu nobile esempio <strong>di</strong> generosità il<br />
salvare, con rischio anche grave, i soldati fug-<br />
giaschi, i prigionieri alleati, gli ebrei: fu azione<br />
<strong>di</strong> popolo, come fu azione <strong>di</strong> popolo per mesi<br />
e mesi (1 1 a Firenze, 20 al Nord) la Resistenza,<br />
espressione meravigliosa d'impegno <strong>di</strong> de<strong>di</strong>-<br />
zione, d'eroismo, talora <strong>di</strong> santità. L'8 settem-<br />
bre fu lo spartiacque fra due atteggiamenti<br />
quasi generali: prima il <strong>di</strong>sorientamento mora-<br />
le; dopo una sempre più <strong>di</strong>ffusa presa <strong>di</strong> co-<br />
scienza.<br />
Ho voluto scrivere perché si sta facendo lar-<br />
go, e voglio combatterlo perché falso, <strong>di</strong>sedu-<br />
cativo e pericoloso, un giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong>staccato e<br />
neutrale sul fascismo. Nessuno degli argomenti<br />
a <strong>di</strong>fesa è valido; e quelli d'accusa si fondano<br />
su dati inoppugnabili.<br />
A Mussolini riconosco un solo merito. Tutte<br />
le altre opere del Regime sarebbero state fatte<br />
ugualmente, o furono nella linea della rovina a<br />
cui ci portò. I1 merito che riconosco a Mussolini<br />
è il restauro della chiesa <strong>di</strong> San Cassiano in<br />
Pennino. I1 governo Turati o il governo Amen-<br />
dola non si sarebbero ricordati <strong>di</strong> quel gioielli-<br />
merito<br />
<strong>di</strong> Giancarlo Zoli<br />
no romanico presso Dovia, in comune <strong>di</strong> Pre-<br />
dappio. Sarebbe ancora lì cadente, forse ab-<br />
bandonato. Don Pietro Zoli (uno dei tanti Zoli<br />
della zona) non avrebbe trovato interlocutore<br />
per il restauro.<br />
Fine dei ringraziamenti. Passiamo ai presun-<br />
ti meriti.<br />
Fine dei <strong>di</strong>sor<strong>di</strong>ni: uno dei fautori <strong>di</strong> <strong>di</strong>sor-<br />
<strong>di</strong>ni ottenne dal Re il potere, proseguì per<br />
qualche anno le violerize (Matteotti e don Min-<br />
zoni furono uccisi sotto il governo Mussolini),<br />
poi, alla fine, secondo la vecchia formula dei<br />
tiranni vincitori, l'or<strong>di</strong>ne regnò.<br />
La Conciliazione fra Stato e Chiesa. Era in<br />
gestazione prima <strong>di</strong> Mussolini.<br />
Qualche, pur non frequente, buona realiz-<br />
zazione architettonica, come a Firenze la sta-<br />
zione <strong>di</strong> S.M.N. e lo :sta<strong>di</strong>o. Ho visto in tutti i<br />
paesi d'Europa stazioni e sta<strong>di</strong> costruiti dal<br />
1922 al 1943.<br />
La chiesa <strong>di</strong> San Cassiano in Pennino.<br />
La vittoria nei campionati mon<strong>di</strong>ali <strong>di</strong> cal-<br />
cio. L'ha conquistata anche l'Italia democrati-<br />
ca.<br />
La battaglia del grano. Ha le stesse caratteri-<br />
stiche e le stesse finalità autarchiche <strong>di</strong> quelle<br />
dei paesi comunisti.<br />
L'impresa atlantica. La tragica inferiorità<br />
dell'Aeronautica Italiana nel 1940-1943 prova<br />
che anche nel campo dell'aviazione, malgrado<br />
i bravi imitatori <strong>di</strong> Lindbergh, il fascismo ci<br />
aveva tenuto moltissimo in<strong>di</strong>etro.<br />
Una certa presenza delllItalia nella politica<br />
internazionale. Diremo dopo come andò a fi-<br />
nire; ma osserviamo adesso che anche gli altrui<br />
ce<strong>di</strong>menti ebbero come sbocco la seconda guer-<br />
ra mon<strong>di</strong>ale. Per quanto riguarda l'opinione<br />
pubblica europea e mon<strong>di</strong>ale, la presa d'atto<br />
che gli italiani sanno fare molto <strong>di</strong> più che<br />
mangiare i maccheroni e suonare il mandolino<br />
è più recente, e non ha motivazioni politiche.<br />
Meno pornografia e meno droga. Come<br />
ovunque.<br />
Meno inquinamento. Idem come sopra.<br />
I1 fascismo non riuscì a penetrare profonda-<br />
mente (chi credeva alla mistica fascista?). Fu