rivista considerazioni nr. 2 - Samnitium

UNA “NUOVA” EMISSIONE MONETALE DI LARINUM
Bruno Sardella
Nel corso di lavori agricoli effettuati nell’area compresa tra Monte Arcano e
Monte Maulo, a circa km 3,2 a nord dell’abitato di Larino (CB), è stata fortuitamente
rinvenuta una moneta in bronzo che si è rivelata appartenere ad una sconosciuta
emissione del centro frentano di Larinum 1 . L’area del rinvenimento,
caratterizzata da una vasta dispersione di fittili con materiali databili al IV-II secolo
a.C., era occupata in antico da un insediamento la cui natura potrà essere accertata
soltanto da future indagini.
La moneta, di piede ponderale campano con un peso di gr. 7,55 ed un diametro
di cm 1,9/2,3, presenta i seguenti tipi:
D/ Testa di Atena a destra con elmo corinzio crestato e ornato da
penne laterali; capelli sciolti sulla nuca;
R/ Guerriero in piedi stante a sinistra, armato di tutto punto, con
elmo corinzio crestato, corazza, schinieri, lancia nella mano destra e
scudo nella sinistra. Legenda retrograda in lingua osca, ma in caratteri
latini LARINEI; lettere I ed N unite in nesso (Fig. 1)
La testa di Atena elmata è un tipo abbastanza diffuso sulle monete del III secolo
e ricorre sulle frazioni in argento di Alba Fucens, sulla moneta di Aquilonia, sui
bronzi di Aquinum, Telesia, Aesernia, Cales, Suessa, Teanum, e Caiatia, ed è inoltre
presente su moltissime
serie apule, come
Azetium, Butuntum,
Caelia, Teate,
Venusia, Luceria, Sidis
2 e sul bronzo romano
con legenda
ROMANO 3 Fig. 1 La nuova moneta della zecca di Larinum.
. Tuttavia
l’elmo decorato
da penne è una ca-