28.05.2013 Views

download gratuito - Edizioni Andromeda

download gratuito - Edizioni Andromeda

download gratuito - Edizioni Andromeda

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

questo caso, Il Thetan, attraverso ciò che sceglie e in funzione della sua consapevolezza, si sintonizzerà con un Chakra ed<br />

inizierà a creare inconsapevolmente la propria realtà.<br />

CHIARO (CLEAR)<br />

Un Thetan che ha cancellato e quindi riarchiviato la propria mente reattiva sulla sua prima dinamica può essere nominato<br />

CLEAR. Esso, è semplicemente CHIARO sulla sua prima dinamica, in quanto, è riuscito a chiarire, (a trascendere) la sua prima<br />

dinamica (il proprio corpo fisico) e a mettersi in una posizione superiore rispetto alle sue restanti dinamiche. Tuttavia, quando<br />

un Thetan diviene Clear sulla sua prima dinamica, deve andare velocemente a OT, in quanto, avendo raggiunto un livello di<br />

responsabilità superiore, e avendo aumentato la propria spinta e la propria randomity verso la sopravvivenza infinita, se<br />

restasse fermo si autodistruggerebbe. In effetti, un CLEAR avendo cancellato il proprio deposito reattivo, non è più aberrato<br />

ma tornato consapevole delle proprie potenzialità e come essere veramente determinato e auto-determinato sarà sempre in<br />

grado di trovare le migliori soluzioni nel minor tempo possibile.<br />

CICLO D’AZIONE<br />

E’ la sequenza corretta di una creazione che nell’ esatto istante in cui viene postulata deve attraversare un esatto ciclo<br />

esistenziale: la creazione, la crescita, il decadimento e la morte come distruzione di energia che in effetti non potrà mai essere<br />

distrutta. In un ciclo di azione es: “Avviare, cambiare, fermare” o “Creare, sopravvivere, distruggere, o “ Essere, fare, avere, vi<br />

è un tempo, e possiamo dire che lo stesso ciclo in quanto tale lo produce e lo annulla, lo crea e lo distrugge.<br />

CICLO DI UN OVERT (Ron)<br />

Avviene in questo modo: 1)Un essere non afferra il significato di una parola o simbolo. 2)Questo fa si che l’ essere fraintenda<br />

l’area del simbolo o parola. 3)Questo fa sentire l’ essere diverso o antagonista rispetto a chi ha usato il simbolo o rispetto a<br />

qualunque cosa ad esso collegata, e cosi si rende lecito il commettere un overt. 4) Avendo commesso l’ overt, l’ essere ora<br />

sente che deve avere un motivatore e cosi si sente crollato. Questa è la sostanza che costituisce l’ inferno. Questa è la<br />

trappola. Questo è il perché la gente si ammala. Questa è stupidità e la mancanza di abilità intesa per umiltà.<br />

CIRCUITO<br />

Ci sono diversi tipi di circuito, ed ognuna contiene delle frasi con un “TU” o “IO DEVO DIRTI” che si rivolge all’ io. Tuttavia,<br />

un circuito mentale si viene a formare quando un Thetan fugge via da qualche conoscenza o non<br />

vuole stargli di fronte. Il circuito si forma per rendere un Thetan responsabile dei propri pensieri e atti e per fargli ricordare i<br />

suoi pensieri. In ogni modo, questo meccanismo produce grossi guai e aberrazioni al Thetan, il quale se inconsapevole o<br />

peggio molto aberrato, confonderà con molta facilità uno di questi circuiti per qualche demone. Infatti, quando un circuito<br />

inizia a prendere “vita” (diviene automatico) si comporta esattamente come una voce che ci parla, e come dice Ron, una parte<br />

del Bank di un individuo si comporta come se fosse qualcuno o qualcosa separato da Lui, che gli parla, o entra in azione di<br />

propria iniziativa. Un motivo che continua a girare in testa a qualcuno, dice Ron, è un esempio di circuito, ed esso se<br />

abbastanza forte, può prendere il comando sul Thetan. Tuttavia, anche se quest’ ultimo caso è più raro, dobbiamo comprendere<br />

che un circuito NON E’ UN DEMONE, NON HA VITA IN SE, ma è semplicemente una massa motivata in grado di<br />

interferire sui pensieri del Thetan. Un ultima definizione fondamentale di circuito che voglio regalarvi da parte di Ron è questa:<br />

Materia, energia, spazio e tempo a livello mentale che racchiudono pensiero. O, un meccanismo che diventa un identità<br />

distinta con un suo io, che prende un pezzo dell’ analizzatore, lo separa con un muro di carica, e che da quel momento in poi<br />

detta legge sul pre-chiaro.<br />

COERENZA<br />

E’ coesione, innestamento, simmetria, sincronicità.<br />

COLPA<br />

A livello umano è credere di non meritare per il fatto di aver compiuto azioni contro sopravvivenza o contro la morale o i<br />

costumi di una razza. Tuttavia, possiamo vedere che da un altezza più elevata la colpa scompare completamente, non esiste<br />

più, e un essere realizza che di fronte a se ha sempre posseduto infinite possibilità di scelta senza mai rendersene conto. Qual’<br />

era l’ ostacolo, il velo che lo rendeva cieco? Le credenze! O, più esattamente, l’ ignoranza di credere di non poter cambiare più<br />

le proprie considerazioni in funzione di ciò che si desidera per la propria evoluzione, realizzazione e maggior bene. In effetti, in<br />

verità.. LA COLPA NON ESISTE, MA E’ SEMPLICEMENTE IL PRODOTTO DELLA NOSTRA INCONSAPEVOLEZZA E<br />

IGNORANZA NEI CONFRONTO DI NOI STESSI, DELLA SORGENTE E DELLA VERITA’ FONDAMENTALE.<br />

COMPASSIONE DIVINA<br />

A livello Theta è la forza più elevata di comprensione che esiste. E’ riconoscere in sé qualsiasi creatura e creazione come parte<br />

di sé e accettarla per quello che è. Tuttavia, questo tipo di “comprensione” è prettamente legato al potere dell’ amore e per tale<br />

ragione è molto, molto, molto difficile da accettare e comprendere. E’ perdono infinito. Come si può colpevolizzare ciò che non<br />

esiste?<br />

COMPASSIONE UMANA<br />

Nella condizione in cui ancora ci troviamo, purtroppo questa parola assume una valenza totalmente opposta a quella citata<br />

Alessandro Arnone - Oltre il 2012, la scelta spetta a te<br />

219

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!