È cambiata la prognosi della fibrosi cistica? - Primula Multimedia
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60<br />
Pelosi, et al.<br />
emocromo con formu<strong>la</strong>, VES, PCR, procalcitonina,<br />
creatininemia, transaminasi, α1-antitripsina, antistreptolisina<br />
(ASLO), proteine ed elettroforesi, immunoglobuline<br />
e complemento, studio del<strong>la</strong> coagu<strong>la</strong>zione,<br />
tampone faringeo, esame a fresco e colturale delle<br />
feci (Salmonel<strong>la</strong>, Yersinia, Campylobacter), ricerca<br />
anticorpale vs Mycop<strong>la</strong>sma, Bartonel<strong>la</strong>, EBV,Yersinia.<br />
Viene, inoltre, eseguita una radiografia AP del torace<br />
e un’intradermoreazione tubercolinica (PPD).<br />
Gli esami praticati risultano nel<strong>la</strong> norma fatta eccezione<br />
per un modesto innalzamento del<strong>la</strong> VES<br />
(1h:36) e del<strong>la</strong> PCR (3,4 mg/dL). La radiografia AP<br />
del torace non evidenzia lesioni a carico dei distretti<br />
polmonari (Figura 2).<br />
A distanza di 48 ore dall’esecuzione del<strong>la</strong> intradermoreazione<br />
si osserva nel<strong>la</strong> sede di inoculo <strong>la</strong><br />
comparsa di una reazione eritemato-papulosa che<br />
a distanza di 72 ore presenta un diametro del<strong>la</strong><br />
papu<strong>la</strong> reattiva di 8 mm.<br />
A questo punto cosa pensare?<br />
Dopo aver valutato le indagini diagnostiche raccolte<br />
D.J. esprime le sue perplessità:“l’eritema nodoso<br />
non sembra essere corre<strong>la</strong>to alle cause indagate,<br />
l’unico elemento di riflessione attualmente in nostro<br />
possesso è <strong>la</strong> positività del<strong>la</strong> reazione tubercolinica;<br />
proporrei di approfondire le indagini per confermare<br />
od escludere questa possibilità diagnostica”.<br />
M.H., che nel frattempo si è ben documentato<br />
Figura 2 Radiografia del torace.<br />
sull’eritema nodoso, esprime chiaramente il suo<br />
parere: “l’eritema nodoso raramente si associa<br />
come manifestazione extrapolmonare al<strong>la</strong> ma<strong>la</strong>ttia<br />
tuberco<strong>la</strong>re; inoltre <strong>la</strong> storia familiare non fa riferimento<br />
a contatti con parenti affetti da sintomi<br />
respiratori in atto e, soprattutto, <strong>la</strong> radiografia del<br />
torace non mette in evidenza lesioni polmonari”.<br />
D.J. ascolta con attenzione le argomentazioni del<br />
collega e dice “penso che questa associazione<br />
debba essere indagata, <strong>la</strong> tubercolosi oggi si vede di<br />
più rispetto agli anni precedenti. <strong>È</strong> opportuno<br />
approfondire le ricerche diagnostiche”.<br />
E voi cosa fareste?<br />
<strong>È</strong> opportuno a questo punto fare alcune considerazioni<br />
su quanto discusso dai nostri due colleghi:<br />
il pomo del<strong>la</strong> discordia in realtà è se l’eritema<br />
nodoso possa essere nel nostro caso espressione<br />
di una ma<strong>la</strong>ttia tuberco<strong>la</strong>re.<br />
Contro questa possibilità M.H. evidenzia le<br />
seguenti argomentazioni:<br />
1. l’associazione EN-tubercolosi è raramente<br />
presente nelle casistiche pediatriche riportate in<br />
letteratura (1-3, 5);<br />
2. è una rarissima manifestazione extrapolmonare<br />
del<strong>la</strong> ma<strong>la</strong>ttia tuberco<strong>la</strong>re (<strong>la</strong> più frequente è l’adenite<br />
o scrofo<strong>la</strong>) (13-15);<br />
3. può essere l’espressione di una risposta iperergica<br />
al contatto con il MT (16);<br />
4. non risulta un probabile contatto con il caso indice;<br />
5. <strong>la</strong> radiografia del torace è negativa;<br />
6. l’intradermoreazione tubercolinica non esprime<br />
un diametro che può essere considerato positivo<br />
(Tabel<strong>la</strong> 3) (17).<br />
Siete d’accordo?<br />
Come spesso accade nel discutere con i colleghi<br />
un caso clinico, ciascuno di noi cerca di “portare<br />
l’acqua al proprio mulino”; in questo caso D.J. ha<br />
deciso di approfondire le indagini, basando <strong>la</strong> sua<br />
decisione in parte sul<strong>la</strong> conoscenza ed in parte<br />
sul<strong>la</strong> sua esperienza.<br />
1. <strong>È</strong> vero che oggi, con <strong>la</strong> riduzione nei paesi occidentali<br />
dei casi di TBC, l’associazione EN-TBC è<br />
molto rara; <strong>la</strong> causa più frequente (70-80% dei<br />
casi) è l’infezione da Streptococco β-emolitico.<br />
Tuttavia negli ultimi anni si è osservata una maggiore<br />
frequenza di casi TBC nel<strong>la</strong> nostra regione in<br />
seguito al<strong>la</strong> migrazione di individui provenienti da<br />
nazioni ad elevato indice.