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L'arte dell'empowerment - DMyFriend

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44<br />

za di autonomia, assolutamente naturale per un adulto,<br />

può compromettere la loro salute attuale e futura.<br />

Poiché molti diabetes educators sono donne e hanno<br />

scelto un lavoro che sia di aiuto agli altri, è possibile che<br />

abbiano un approccio ‘materno’ all’assistenza diabetologica<br />

e alla formazione, simile al ruolo tradizionale della<br />

madre nella famiglia. L’assistenza infermieristica, in particolare,<br />

si basa sul ruolo della madre nella cura della<br />

malattia che noi abbiamo appreso sin da bambini. Il<br />

modello Florence Nightingale (cibo, coperte e coccole) è<br />

in gran parte basato su questo approccio maternalistico.<br />

Nel corso degli anni abbiamo fatto un considerevole sforzo<br />

per aiutare i pazienti a diventare obbedienti o compliant,<br />

il che riflette questo ruolo materno più tradizionale.<br />

Ci siamo abituati ad accettare la responsabilità per le<br />

decisioni (e i risultati) dei nostri pazienti e a indirizzare i<br />

nostri sforzi per aiutarli a essere buoni e a fare ciò che i<br />

dottori dicono, in modo che il medico non si arrabbi con<br />

il paziente o con noi. Abbiano imparato a volerli ‘aderenti’<br />

perché crediamo di sapere cosa sia meglio per loro.<br />

Spesso vediamo il nostro ruolo come quello di chi risolve<br />

i loro problemi, li fa stare meglio e, in generale, cerca di<br />

prendersi cura di loro. Questo tradizionale approccio<br />

maternalistico si basa sull’assunto che noi sappiamo di<br />

più dei nostri pazienti sul loro diabete e che siamo perciò<br />

capaci di scegliere le strategie di trattamento più appropriate.<br />

Eppure, anche quando siamo convinti di sapere di<br />

più e di essere responsabili per i nostri pazienti, la nostra<br />

capacità di convincerli o persuaderli è limitata. Sentirsi<br />

responsabili per ciò che non possiamo controllare è il<br />

modo migliore per sviluppare frustrazione, scoramento,<br />

sconforto e senso di impotenza.

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