PER LA - Rivista IDEA

PIÙ CITTADINI
ma edizione riguarderà oltre
3.500 farmacie distribuite in 85
province e in più di 1.200 paesi
e città della penisola.
Nella Granda sono cinquanta le
farmacie aderenti all’iniziativa, a
Cuneo, Boves, Beinette, Ber nez -
zo, Dronero, Vernante, Mon do -
vì, Morozzo, Dogliani, Fari glia -
no, Carrù, Saluzzo, Manta, Sa vi -
glia no, Fossano, Alba, Bra, San -
frè, Canale, Pocapaglia, Santa
Vit toria d’Alba, Bagnolo Pie mon -
te, Caramagna Piemonte e Som -
ma riva del Bosco. Tutte saranno
farmacista è informato in modo puntuale
del fabbisogno farmaceutico del -
l’ente cui è abbinato e pertanto può
consigliare i donatori nell’acquisto dei
medicinali più necessari.
Per ogni farmaco donato, al farmacista
viene chiesto di timbrare e firmare un
coupon: in seguito i responsabili del
Banco provvedono a ritirare e a distribuire
i coupon agli enti locali.
La gamma dei medicinali trattati è
sempre più completa fino a includere
quasi tutte le categorie dei farmaci da
banco: antitosse, antisettici per la go -
la, decongestionanti nasali, antiacidi,
lassativi, antimicotici, antistaminici,
col liri, cicatrizzanti e disinfettanti.
La “mission” è chiara: aiutare le persone
indigenti rispondendo al loro
bisogno di farmaci tramite la collaborazione
con gli enti assistenziali locali,
al fine di educare l’uomo alla condivisione
e alla gratuità.
presidiate da oltre trecento vo -
lontari. Gli stessi farmacisti, con i
volontari, consiglieranno il tipo
di farmaco da banco (cioè che
non necessita di prescrizione
medica) di cui è più avvertita la
necessità dagli enti assistiti.
A beneficiare dell’iniziativa sa -
ranno le oltre 1.600 persone che
ogni giorno vengono assistite dai
32 enti caritatevoli convenzionati
con il Banco farmaceutico
nella provincia di Cuneo: Piccola
casa della divina Provvidenza
Cottolengo (a Cuneo, Bra, Dro -
nero e Caraglio), Caritas interparrocchiali
(a Cuneo e a Bra), Con -
fraternita San Vincenzo (a Cu -
neo), Città dei ragazzi (a Cu neo),
as sociazione “Papa Giovanni
XXIII” (a Cuneo, Boves, Mon do -
vì, Savigliano, Verzuolo, Fos sa no
e Farigliano, Cufrad (a Som ma -
riva del Bosco), associazione
“San Lorenzo” (a Saluzzo), case
di riposo di Dronero, Dogliani,
Ver nante, Mondovì e Carama gna
Piemonte, Anfass (a Savigliano),
par roc chie di Bra, una cooperativa
sociale di Alba, ambulatori
medicosociali di Cuneo e di Mon -
dovì e vari istituti religiosi di Bra,
San frè e Mondovì.
Nel 2011 sono stati raccolte, so -
lo nella nostra provincia, 5.637
scatole di farmaci per un valore
di oltre 37.000 euro, ridistribuite
subito tra gli enti assistiti.
Il dato ha fatto registrare un
aumento del 4% rispetto all’anno
precedente, in linea con l’incremento
nazionale che ha permesso
di raccogliere, in tutta la penisola,
365.000 scatole di farmaci,
grazie all’intervento di circa diecimila
volontari.
A beneficiare dell’iniziativa sa -
ranno, a livello italiano, le oltre
450.000 persone che quotidianamente
vengono assistite
dai 1.390 enti caritate-
voli convenzionati
con il Banco farmaceutico.
I dati sono im -
pressionanti: in
11 anni sono
stati raccolti oltre
2,4 milioni di me -
dicinali per un con -
trova lore di circa 15,4
milioni di euro.
Anche dall’ultimo rapporto Cen -
sis emerge come la società italiana
stia vivendo un momento
dram matico, di grave crisi economica,
ma non solo.
Una crisi che tocca tutti, poveri e
ricchi, e che sembra minare alla
radice le ragioni per cui val la
pena continuare a sperare e a co -
struire: ci si sente sempre più isolati
e soli di fronte ai bisogni della
vita. Papa Benedetto XVI, affrontando
il tema della crisi, ha detto:
«È un’esigenza di carità e giustizia
che nei momenti difficili coloro
i quali hanno maggiori disponibilità
si prendano cura di chi
vive in condizioni disagiate».
I rappresentanti cuneesi del Ban -
co farmaceutico affermano: «L’e -
sperienza di positività e di ca rità
cristiana che viviamo risveglia e
sostiene il nostro desiderio e ci
permette di proporre a tutti la
Giornata di raccolta del farmaco.
Si tratta di un gesto semplice di
gratuità e di condivisione che
aiuta i più po veri e che ridesta chi
vi partecipa».
Per avere ulteriori informazioni
e per trovare l’elenco aggiornato
delle farmacie che aderiscono
alla giornata si può visitare il sito
internet www.bancofarmaceutico.org.
È possibile anche contattare
Luca Raimondi (ufficiostampa@bancofarmaceutico.org)
oppure, per Cuneo e provincia,
Ezio Cortese al 328-6522269
(zona Alba, Bra, Sa vi gliano, Fos -
sa no e Saluzzo) o Cri stiano An -
giola al 349-3588473 (Cuneo-
Mondovì).
Il
Banco farmaceutico
è nato nel 2000 ed è il
frutto dall’incontro tra la
professionalità della Lombarda
(associazione fra titolari di farmaci
di Milano, Lodi e provincia)
e l’esperienza nel settore
sociale della Compagnia
delle opere.
Nella sola
Granda
nel 2011
sono state
raccolte
ben 5.637
scatole
di farmaci
da banco
(quelli senza
ricetta)
per un
valore di
oltre 37.000
euro
9 febbraio 2012 Ü 21