PER LA - Rivista IDEA

Ama la poesia d’amore
di Herman Hesse,
la storia e le favole,
ma apprezza Face -
book come strumento di comunicazione
e l’utilizza come canale
di diffusione per opere letterarie.
Tradizione e modernità sono due
opposti che in Anna Maria Mu sti -
ca, educatrice per professione e
scrittrice per passione, siciliana
d’o rigine e cuneese d’adozione,
han no saputo fondersi e produrre
frutti interessanti.
Signora Mustica, partiamo dagli
albori...
«Mi sono appassionata alla scrittura
all’età di 15 anni, leggendo i
versi di Herman Hesse, e ho iniziato
a comporne a mia volta. La
poesia per me è espressione universale
dell’intimo sentire, fotografia
di un’emozione intensa, di
un attimo che abbiamo vissuto e
che mai dimenticheremo, custodito
eternamente nello scrigno
d’o ro dei nostri ricordi. I miei
com ponimenti, che figurano in
varie antologie, sono incentrati
sull’amore, un sentimento totalizzante,
in grado di farci vivere,
sognare, gioire, ma spesso anche
lottare e soffrire. In seguito ho
co minciato a dedicarmi anche ai
LE FAVOLE
COMBATTONO
I TEMPI GRIGI
L’ESPERIENZA DI ANNA MARIA MUSTICA
racconti, in particolare storici».
Le differenze tra questo genere e
quello poetico sono molteplici.
Quale dei due lei sente più congeniale?
«Il posto d’onore spetta alla poesia.
Tuttavia anche nei miei racconti
ricorre una vena sentimentale,
come mostrano, per esempio,
“Perduto amore”, pubblicato
all’interno di “Facebook caffè-Il
luogo dei pensieri” (il primo libro
nato dal principale social network,
uscito nel 2010 dalla casa
editrice cuneese “Edizioni Rei”),
o “Sharon”, con il quale mi sono
46 á 9 febbraio 2012 á i libri, tesori inestimabili
classificata al terzo posto nel concorso
letterario nazionale “De ca -
merone 2010”».
Torniamo al suo percorso.
«Mi sono appassionata alle vicende
storiche del territorio cuneese,
i cui abitanti furono coinvolti in
eventi quali la Resistenza partigiana
o la guerra in Russia durante
il secondo conflitto mondiale,
e ho iniziato a scrivere racconti di
storia. Nel no vembre 2010 ho
vin to il primo premio al concorso
letterario “Alberto Isaia” di Roc -
cabruna con “La partigiana di
Roccabruna”, in cui riporto la
“Favole,
racconti e dintorni”
nasce dalle penne di dieci
autori che comunicano su
Facebook e scrivono alcuni testi
ciascuno, facendoli poi valutare
dagli altri. Già molto noto sul social
network, il libro che ne è
scaturito sarà presentato
in tutta Italia.
Elena Elia
Anna Maria Mustica è nata a
Sant’Agata Militello, in provincia
di Messina, ma otto anni fa si è
trasferita a Borgo San Dalmazzo
per seguire il marito Vincenzo,
militare del secondo Reggimento
alpini di Cuneo. A lui Anna Maria
si è ispirata nel comporre molte
poesie, mentre al loro figlioletto
Rosario ha dedicato alcune
favole. Laureata in scienze
dell’educazione, sta collaborando
a vari progetti in qualità
di educatrice professionale