PER LA - Rivista IDEA

Valter Bergesio
«Baìo!» è l’urlo che si
distingue nel territorio
di “San Peire” ogni lustro.
Dal giorno dell’Epifania
in cui «lhi jouve ciamen
Baìo» sino al giovedì
grasso, questo “bram”
liberatorio è consentito
ed è simbolo di festa
Domenica
12 febbraio tutte le
quattro “Baìe” di Sampeyre
convergeranno sul capoluogo,
mentre il 16 febbraio (giovedì
grasso) si terranno...
i processi: i tesorieri delle
“Baìe” saranno accusati di
furto ai danni della
comunità.
5 ANNI D’ATTESA
PER LA “BAÌO”
DI SAMPEYRE
Una tradizione secolare che è soprattutto
un appuntamento per la popolazione locale
e che non è da confondere con il carnevale
Se pensate di raggiungere
la “Baìo” di Sampeyre
mascherati da Zorro o da
Gabibbo, risparmiatevi il
disturbo. Al posto di imboccare la
Valle Varaita, prendete per Sa -
luzzo dove domenica 12 febbraio
vi sa rà l’in vestitura della Castel -
lana, indiscutibile regina del carnevale
nella città del Marchesato.
Confondere la “Baìo” con il carnevale
o con una rievocazione storica
è un errore madornale.
Per la popolazione sampeyrese è
una tradizione sentita, con periodicità
quinquennale, che va rispetta-
72 á 9 febbraio 2012 á rendez-vous di grande spessore
ta in tutte le sue regole e, se qualcuno
prova a disturbare o, ancor
peggio, a schernire i figuranti,
certo non sarà il benvenuto.
Anche perché, come abbiamo
detto, la “Baìo” è un appuntamento
dei sampeyresi e il pubblico, di
per sé, sarebbe superfluo.
Il termine “Baìo” corrisponde al -
l’italiano “abbadia”, una congregazione
di giovani che si prodigavano
nell’organizzare occasioni di
svago che a volte venivano richiamate
all’ordine per aver superato il
limite (bastava magari organizzare
una serata di ballo per essere rim-
proverati!).
Con il trascorrere dei decenni il termine
ha cambiato significato, la -
sciando il nome alla “manifestazione”
che ha resistito nei secoli.
Una cartolina della pri ma metà del
’900 in cui sono im mortalati i figuranti
recita: «Sam peyre Villar Ab -
badia 1930-Co stumi delle feste
dell’Abbadia istituite da secoli per
commemorare la cacciata dei saraceni
e dei maomettani avvenuta
nel secolo X».
A Sampeyre vi sono quattro
“Baìe”: Piasso (è il nome “a nostro
modo” per indicare Sampeyre ca -