PER LA - Rivista IDEA

I BRAVI ARTIGIANI
DEL LEGNO
DI BROSSASCO
DIAMO LA PAROLA A BARTOLOMEO BEOLETTO
Elena Elia
Il sindaco di Brossasco è I
l suo elemento distintivo,
quello con cui forma un bi -
nomio inscindibile, è il le -
gno. Perché Brossasco, pae -
all’esterno».
In quali altri comparti economici
opera la popolazione?
«Abbiamo alcune aziende agricole
Bartolomeo Beoletto, 65 anni,
ex impiegato comunale ora
in pensione. La sua carriera
amministrativa è iniziata
se di media valle a circa 30 chilometri
dal capoluogo, «è connotato»,
spiega il sindaco, Bartolomeo
e attività commerciali. Il turismo
non è molto sviluppato perché, pur
trovandosi vicino alla montagna,
nel 1999 con la candidatura Beo letto, «da un’economia incen- Brossasco ha un’altitudine troppo
a primo cittadino. Non vinse trata soprattutto sull’artigianato bassa e una temperatura troppo
e divenne capogruppo
di minoranza. Nel 2004
si ripresentò e quella volta fu
eletto primo cittadino, carica
derivante dalla lavorazione di questa
materia, un artigianato volto
alla creazione dei più variegati pro-
poco rigida per ospitare impianti di
risalita per gli sciatori. Da noi si
effettuano passeggiate naturalisti-
che cinque anni dopo gli dotti, dai mobili alle travature, dai che, percorsi in mountain bike e, in
fu confermata dai compaesani. serramenti agli oggetti da giardino, inverno, le “ciaspolate”».
Sposato con Lidia Cargnino,
è padre di Fabio, 39 anni,
e nonno di Luca, 9, e di Sara, 5
fino ai manici».
Immagino che siano le caratteristiche
stesse del territorio a fa -
Altri aspetti in grado di attirare
visitatori possono essere, ad e -
sempio, gli edifici antichi. Op -
vorire questa attività. A Bros - pure le manifestazioni...
sasco sorgono molte aree «Quanto ai primi, meritano una
boschive?
capatina la cappella di San Rocco,
«Certo, e sono in primo dotata di affreschi molto belli e ben
luogo di proprietà co - ristrutturati, e la chiesa parrocchia-
munale. Ma il legno le. Riguardo alle seconde, la princi-
viene acquistato anche pale è la rinomata Festa del legno.
28 á 9 febbraio 2012 á la stanza del Sindaco
Organizzata intorno al 1 o maggio,
essa rappresenta una promozione
dell’eccellenza artigiana del legno
della Valle Varaita, con l’esposizione
e la vendita di prodotti gastronomici,
agricoli e soprattutto derivanti
dalla lavorazione del legno».
Cosa può dirci dei suoi concittadini?
«La popolazione è abbastanza stabile,
essendo passata dalle 1.300 u -
nità del 1971 alle 1.100 attuali: u -
na situazione ben diversa da quella
registrata nei paesi dell’alta Valle
che hanno subìto un forte calo de -
mografico. Certo, parecchi giovani
lavorano fuori del paese, ma continuano
a risiedere qui. E poi gli abitanti
sono molto attivi. Le nuove
leve si impegnano nella Pro loco
op pure fanno parte dell’associazione
“Topinabò” (che coinvolge tutta
la valle e ha spostato la sede da Ve -
nasca a Brossasco, ndr), adoperan-