Tav. A - Relazione - Caprarica di Lecce

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1. Premessa Il Comune di Caprarica di Lecce è stato uno degli ultimi comuni della Regione Puglia a dotarsi di uno strumento urbanistico, sia per vicissitudini inerenti la vivacità politico-amministrativa dei propri cittadini, sia per cause inerenti interpretazioni giuridico-legali sull’iter di approvazione del PRG che non hanno retto alla prova dei giudizi di merito. L’iter di approvazione è qui succintamente riportato. Il Piano Regolatore Generale di Caprarica di Lecce è stato adottato con delibera consiliare n. 44 del 22.09.1994 ai sensi dell’art. 16 della legge regionale 56/80 e con nota del 28.03.1995, il suddetto P.R.G. corredato da tutti i previsti allegati, è stato trasmesso alla Regione Puglia per l’approvazione; La Regione Puglia lo ha acquisito agli atti in data 29.03.1995. Era il periodo nel quale il Governo Italiano attraverso una serie di decreti legge, emessi ogni 60 giorni, (il primo è il n. 551 del 27.04.1994) reiterava alcune norme che davano la possibilità ai Comuni di avvalersi del silenzio-assenso che valeva dopo la decorrenza dei 180 giorni termine massimo entro cui la Regione doveva esprimersi obbligatoriamente sul Progetto di P.R.G. Il Comune di Caprarica di Lecce, avvalendosi del D.L. n. 400 del 20.09.1995, con atto consiliare n. 38 del 27.10.1995, dichiarava approvato il P.R.G. per la decorrenza del termine di 180 giorni previsti dal suddetto decreto legge per la formazione del silenzio-assenso. Il CO.RE.CO. di Lecce, nella seduta del 16.11.1995, annullava la suddetta deliberazione per la mancata decorrenza del termine di 180 giorni necessario per la formazione del silenzio-assenso in quanto la validità costituzionale del decreto legge (60 giorni) non avrebbe mai fatto decorrere per intero i 180 giorni previsti per la formazione del silenzio-assenso. Il Comune di Caprarica di Lecce fece ricorso al TAR contro la decisione del CO.RE.CO. di Lecce. 3
Il T.A.R. Puglia 2^ sezione di Lecce, con ordinanza n. 209 del 13- 16.02.1996, rigettava l’istanza cautelare proposta dall’Amministrazione Comunale di Caprarica di Lecce avverso l’annullamento, da parte del CORECO di Lecce, della delibera di C.C. n. 38/95. Il Comune di Caprarica di Lecce, decise di ricorrere in appello al Consiglio di Stato per la riforma della succitata ordinanza del T.A.R. n. 209. Il Consiglio di Stato, con ordinanza n. 1208 del 27.09.1996, respinse il suddetto ricorso per l’annullamento dell’ordinanza del T.A.R. Puglia n. 209/96. Nel frattempo l’Assessorato all’Urbanistica della Regione Puglia nominava il Comitato Urbanistico Ristretto atto con il quale si dava inizio all’iter approvativo del PRG da parte della Regione Puglia. Il C.U.R. ha tenuto numerose sedute per l’istruttoria del P.R.G. di Caprarica, con molte battute di arresto in quanto durante l’iter di esame sono pervenuti alla Regione Puglia ricorsi alla autorità giudiziaria e denunce relative alla bontà del P.R.G. L’art. 49 comma 18 della legge 449 del 27.12.1997, (legge finanziaria 1998), il cui testo si riporta: “Sono considerati validi gli strumenti urbanistici già intesi approvati a seguito dell’applicazione, da parte degli Enti che li hanno adottati, delle procedure di silenzio-assenso previste dai decreti legge 27.09.1994 n. 551, 25.11.1994 n. 649, 26.01.1995 n. 24, 27.03.1995 n. 88, 26.05.1995 n. 193, 26.07.1995 n. 310, 20.09.1995 n. 400, 25.11.1995 n. 498, 24.01.1996 n. 30, 25.03.1996 n. 154, 25.05.1996 n. 285, 22.07.1996 n. 388, 24.09.1996 n. 495, i cui effetti sono fatti salvi ai sensi dell’art. n. 2 comma 61 della legge 23.12.1996 n. 662. Ai fini della presente disposizione, il termine di 180 giorni previsto per la formazione del silenzio-assenso, non maturato nel periodo di vigenza del singolo decreto legge, si intende raggiunto nel periodo di vigenza dei successivi decreti legge” consente al Comune di Caprarica di Lecce di dichiarare vigente il P.R.G. con delibera di C.C. n. 7/98 e n. 13/98; Le suddette delibere vengono trasmesse alla Regione Puglia con nota del 11.03.1998 prot. n. 1391 provvedendo contestualmente alla pubblicazione 4
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