Tav. A - Relazione - Caprarica di Lecce

- le caratteristiche di piccolo centro che può offrire condizioni di ospitalità
in cui la familiarità e la facilità di socializzazione possono essere elementi di
forte attrattività per il turista;
- la tradizione enogastronomica in cui l’olio rappresenta l’asse portante;
- l’inserimento nel PTCP negli itinerari provinciali di interesse turistico.
Il PUG propone una risposta articolata a tale indirizzo dell’Amm.ne
proponendo:
- la possibilità di realizzare una sorta di “albergo diffuso” nella parte antica
del paese;
- la possibilità di utilizzare per agriturismo gli antichi edifici presenti
nell’agro;
- un’area per insediamenti turistico-alberghieri, adiacente all’abitato.
Il dimensionamento di tale area, di circa 4 ha, non può essere
funzionale ad alcun dato riferito all’economia locale, ma trova giustificazione
nei dati provinciali che segnalano, anche in controtendenza rispetto agli
andamenti nazionali e/o regionali, un costante aumento dei flussi turistici per il
Salento.
La realizzazione di tale area è consentita con concessione diretta per
lotti superiori a 5.000 mq. con urbanizzazioni primarie e secondarie a carico
dei concessionari, in quanto tale dimensione consente la cessione di un’area
significativa al comune per opere di urbanizzazione secondaria ( min 500 mq.)
ed interventi di dimensione tale da giustificare i relativi costi.
L’Ift è contenuto nella contenuta misura stabilita per le zone di espansione,
peraltro già fissato dal vigente PRG, per conservare un contesto urbanizzato
conforme all’esistente e non alterare indici planovolumetrici con i quali si
consolidato l’edificato.
9.3 Attività produttive primarie – Il paesaggio agricolo
Il territorio agricolo è la parte dell’agro non urbanizzata.
Gli insediamenti ricadenti in tali zone sono finalizzati all'uso prevalentemente
agricolo e/o zootecnico delle stesse.
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