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economia
La región es una fábrica de estabilidad, que ha sabido
desarrollar su propia economía no sólo con la producción
de automóviles (FIAT tiene aquí su sede principal),
sino también a través del sector mecánico, textil,
agroalimentario, químico, aeroespacial, informático:
culturas líderes que han construido a lo largo de los años
la credibilidad productiva y han impulsado el desarrollo
de las estructuras financieras y de servicios.
Su amplia oferta productiva interactúa
constantemente con los mercados internacionales
(cada año se exportan mercancías y servicios por valor
de 31.000 millones de euros), gracias a la presencia
de un sistema de transporte muy integrado.
Piemonte es también una fábrica de innovación.
Con un producto interno bruto de aproximadamente
100.000 millones de euros (el 8,7% de todo el país),
cada año se invierten 1.300 millones de euros en
actividades de investigación y desarrollo (el 16% del
conjunto de las inversiones italianas). Lo anterior
significa que Piemonte representa una doceava
inContri
La tradizione formaggiera
Piemontese è molto ricca
in prodotti di qualità, che si
dimostra con le 8 Denominazioni
di Origine Protetta (D.O.P.). Si
distinguono i saporiti formaggi
Gorgonzola e Taleggio, il nutritivo
Grana Padano ed il nobile
Castelmagno, oltre al Raschera,
il Bra, il Murazzano, il Robiola
di Roccaverano, soltanto per
citare alcuni esempi. Carni
e formaggi diventano inoltre
ripieni e condimenti per diversi
piatti, come gli “agnolotti”, la più
famosa delle paste ripiene, che
nel Piemonte si porta a tavola
con il sugo dell’arrosto. Spicca
anche il riso – il cui maggiore
produttore italiano è la città di
Vercelli – che presenta tra le
straordinarie varietà il Carnaroli,
il Baldo e il Sant'Andrea.
E non possiamo dimenticarci
della vera regina della
gastronomia regionale: il tartufo
bianco, frutto raro e prezioso di
una terra che nasconde i tesori
anche nel sottosuolo. Il piccolo tubercolo, più pregiato
dell’oro, si trova soprattutto nei dintorni d’Alba.
Da nominare inoltre i dolci tra cui la cioccolata –
arrivata a Torino verso la fine del secolo XVII -, oggi
diventata ormai una specialità della capitale della regione
ed ingrediente basico di molte delle delizie Piemontesi:
la torta di nocciole, le noccioline di Chivasso, il praliné, i
dragé, i baci di dama, il torrone ed i famosi cioccolatini
Gianduiotti (combinazione di cacao e nocciole arrostite
che hanno fatto famoso il Piemonte in tutto il mondo),
oltre la produzione artigianale dei pasticcieri torinesi e
la Nutella, la crema di cioccolato che ha conquistato i
mercati internazionali.
economia
La regione è una fabbrica di stabilità, che ha saputo
sviluppare la propria economia, basandosi non solo nella
produzione di automobili (FIAT ha qui la sede principale),
ma anche attraverso il settore meccanico, tessile,
agroalimentare, chimico, aerospaziale, informatico:
culture leader che hanno costruito durante gli anni la
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Turismo