Programmazioni disciplinari

QUARTA E QUINTA GINNASIO
CONTENUTI DISCIPLINARI DI GRECO
Gli ambiti di studio della lingua: fonetica, morfologia e sintassi
La fonetica
L’alfabeto e la pronuncia del greco
La classificazione dei suoni: vocali, dittonghi, semivocali, consonanti
L’accentazione e le sue leggi
I segni diacritici
Principali fenomeni fonetici: apofonia,incontro di due consonanti, assimilazione e dissimilazione delle aspirate,
scomparsa dello jod e del digamma, contrazione di vocali, crasi, legge di Grassmann, legge di Osthoff
La morfologia
La scomposizione di una forma flessiva: radice, tema, desinenza e terminazione; eventuali prefissi e suffissi.
Il sistema verbale greco: la coniugazione tematica e atematica.
Il concetto di diatesi: diatesi attiva e medio-passiva. La struttura della voce verbale; desinenze primarie e secondarie
attive e medio-passive, desinenze dell’imperativo e dell’infinito attive e medio-passive.
Il sistema del presente: la coniugazione del presente dei verbi con coniugazione tematica (non contratti e contratti) e
atematica.
Il valore dei modi:indicativo,congiuntivo, ottativo, imperativo, infinito, participio.
Le classi verbali e i temi temporali.
Il sistema dell’aoristo: la diatesi attiva e media; la diatesi passiva.
Il sistema del futuro: la diatesi attiva e media; la diatesi passiva.
Il sistema del perfetto: la diatesi attiva e medio-passiva.
La flessione: il concetto di caso e di declinazione;
La flessione dell’articolo.
La prima e seconda declinazione e loro particolarità.
Sostantivi contratti di prima e seconda declinazione.
La terza declinazione e sue particolarità.
La flessione del participio.
La prima e seconda classe degli aggettivi. Aggettivi contratti di prima classe. Aggettivi irregolari.
I gradi di intensità degli aggettivi:comparativi e superlativi.
I pronomi: personali, riflessivi, possessivi, dimostrativi, relativi, interrogativi, indefiniti e relativi-indefiniti. Il pronome
reciproco, i pronomi correlativi.
Gli avverbi; formazione degli avverbi di modo; gradi di intensità.
I numerali: cardinali, ordinali,avverbi numerali.
La sintassi
A. Gli elementi strutturali della frase semplice greca
La funzione del verbo come elemento gerarchicamente strutturante della frase.
Le funzioni dei casi.
La posizione delle parole nella frase greca: la collocazione del verbo, la posizione attributiva e la funzione dell’articolo
(l’articolo come pronome dimostrativo, la funzione sostantivante dell’articolo).
La concordanza: soggetto-verbo, sostantivo-articolo, sostantivo-attributo, apposizione.
I valori dell’aggettivo:posizione attributiva, predicativa, aggettivo sostantivato, neutro avverbiale.
Sintassi della comparazione:il secondo termine di paragone e il complemento partitivo, il comparativo assoluto,la
comparatio compendiaria, rafforzativi di comparativi e superlativi.
Le determinazioni di luogo e le principali espansioni introdotte da preposizione.
La struttura sintattica della frase passiva.
La funzione delle congiunzioni coordinanti nella frase semplice.
Usi di μέν e δέ
La funzione coesiva dei pronomi.
Le proposizioni interrogative dirette
B. La sintassi dei modi finiti e non finiti
Usi dei modi: indicativo,congiuntivo, ottativo, imperativo. Le negazioni ου e μή.
Gli usi di ¥n
L’uso nominale dell’infinito: l’infinito sostantivato.
L’uso verbale dell’infinito: soggetto, nome del predicato, infinito in dipendenza da verbi transitivi.
Il participio: uso nominale (participio sostantivato e attributivo), uso verbale(congiunto, genitivo assoluto, predicativo,
accusativo assoluto, participio con ¥n.
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