08.06.2013 Views

Programmazioni disciplinari

Programmazioni disciplinari

Programmazioni disciplinari

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI RELIGIONE<br />

OBIETTIVI SPECIFICI DELLA PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE<br />

Assi portanti della programmazione disciplinare sono la mediazione del la cultura cristiana , il suo aprirsi al confronto<br />

con altre fedi religiose e credi filosofici, l’attenzione alle domande esistenziali dell’alunno, secondo le forme proprie<br />

della sua età e condizione , quali sono ad esempio le domande sul senso religioso,<br />

sulla ricerca del bene e del vero, sulla costruzione di relazioni interpersonali, sulla scelta di valori di riferimento per la<br />

propria realizzazione di persona libera e responsabile.<br />

Considerata in generale la peculiarità culturale degli studi affrontati dagli alunni nel corso dell’intero quinquennio, la<br />

programmazione disciplinare cerca quanto più possibile di creare intersezioni con le le discipline affini - storia,<br />

filosofia, letteratura italiana e straniera, storia dell’arte.<br />

Coerentemente con quanto è indicato dalla normativa vigente sull’insegnamento della religione nella scuola italiana, la<br />

programmazione propone la cultura religiosa quale valore fondamentale dell’uomo;<br />

tiene conto del fatto che la religione cattolica è parte del patrimonio storico del popolo italiano e la propone in<br />

prospettiva culturale, nel rispetto della coscienza degli alunni e tenendo conto delle finalità generali della scuola;<br />

afferma che si tratta di una disciplina a tutti gli effetti scolastica, che mira alla formazione integrale della persona.<br />

La programmazione disciplinare cerca quanto più possibile di creare occasioni per gli alunni di interagire con<br />

l’insegnante, offrendo opportunità d’intervento durante la lezione svolta in classe, nella consapevolezza che, portando<br />

l’alunno ad una più attiva riflessione, esso utilizzerà le nuove conoscenze come strumenti efficaci per l’esercizio delle<br />

competenze adeguate all’età e al contenuto.<br />

Considerata in generale la peculiarità culturale degli studi affrontati dagli alunni nel corso dell’intero Quinquennio, In<br />

accordo con il POF della Scuola, la lezione è concepita come dialogo educativo , in cui l’insegnante offre opportunità di<br />

conoscenze adeguate all’età dello scolaro e allo sviluppo della disciplina, facendo leva sull’interesse o suscitandolo<br />

oppure ancora rispondendo a domande poste dagli alunni sul tema proposto.<br />

NUCLEI TEMATICI<br />

Le aree contenutistiche sono organizzate per macrotemi didattici: il Fenomeno religioso; la Storia della Salvezza nel<br />

testo biblico; Gesù e l’annuncio del Regno; la Morale; Chiesa e Mondo.<br />

COMPETENZE DISCIPLINARI<br />

Nello svolgimento dei macrotemi, ci si propone di offrire almeno le informazioni essenziali e di coinvolgere gli alunni a<br />

dichiarare le loro conoscenze in materia, formulando inoltre domande di chiarimento e/o approfondimento unitamente a<br />

osservazioni personali e metodologiche. Lo scopo è formare attraverso l’informazione e motivare attraverso la<br />

partecipazione. Ci si propone di favorire l’acquisizione, da parte degli alunni, di una strumentazione fondamentale che<br />

consenta loro di arrivare a esprimersi e a prendere posizione, con conoscenze idee giudizi domande, sulla problematica<br />

religiosa. Per il concreto perseguimento di tale scopo, si sollecitano gli alunni a esprimere con correttezza e precisione il<br />

proprio pensiero.<br />

CRITERI DI VALUTAZIONE<br />

Ai fini della Valutazione sono utilizzati i seguenti criteri:<br />

Interesse (curiosità e attenzione);<br />

Partecipazione ( collaborazione al dialogo educativo);<br />

Raggiungimento degli Obiettivi desumibile dalla qualità degli interventi e delle risposte (frammentarie,<br />

superficiali, mnemoniche, adeguate, pertinenti, povere, argomentate sulla base di conoscenze, di riflessioni e<br />

di collegamenti ).<br />

La Valutazione è articolata con i seguenti Giudizi : INSUFFICENTE, SCARSO, SUFFICIENTE, DISCRETO,<br />

MOLTO e MOLTISSIMO.<br />

55

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!