Programmazioni disciplinari

TERZA LICEO
A - Acquisizione della capacità di usare in termini appropriati e critici il lessico filosofico.
B - Acquisizione della capacità di analizzare criticamente testi filosofici.
C - Consolidamento della capacità di ricostruire percorsi logici complessi.
D - Consolidamento della capacità di contestualizzare le problematiche trattate e di elaborare relazioni tra il passato e il
presente.
E - Consolidamento della capacità di costruire confronti fra autori e fra concetti.
F - Consolidamento delle capacità espositive e argomentative.
G - Capacità di intervenire in termini congrui e con autonomia di critica in discussioni generali.
CONTENUTI DELL’INSEGNAMENTO DI FILOSOFIA
Le indicazioni che seguono sono base di orientamento per la programmazione dei singoli insegnanti
Prima liceo
In coerenza con le Indicazioni nazionali durante la prima liceo lo studente acquisisce familiarità con la specificità del
sapere filosofico, apprendendone il lessico fondamentale, imparando a comprendere e ad esporre in modo organico le
idee e i sistemi di pensiero oggetto di studio.
Gli autori esaminati e i percorsi didattici afferiscono a un ambito cronologico che va dalle origini della filosofia greca
(VI-V secolo a.C.) all’esaurimento della filosofia scolastica e medievale (XIV secolo).
Nell’ambito della filosofia antica è prevista la trattazione dei seguenti argomenti e/o autori:
le filosofie presocratiche e i sofisti;
Socrate e Platone;
Aristotele;
le filosofie ellenistico-romane;
il neoplatonismo.
Nell’ambito della filosofia tardo-antica e medievale:
il rapporto fede-ragione (religione cristiana e filosofia greca);
la patristica e Agostino;
la scolastica;
Tommaso e l’aristotelismo;
la crisi della scolastica.
In questo ambito l’insegnante sceglie percorsi di approfondimento che permettano anche un primo contatto diretto degli
studenti con i grandi testi della tradizione filosofica.
Seconda liceo
In seconda liceo lo studente utilizza il lessico e le categorie specifiche della filosofia per comprendere e contestualizzare
gli sviluppi del pensiero dal XV al XIX secolo.
È prevista la trattazione dei seguenti argomenti e autori:
le filosofie dell’Umanesimo-Rinascimento;
la rivoluzione scientifica in Bacone e Galilei;
il pensiero politico moderno da Hobbes a Rousseau;
le metafisiche razionaliste di Cartesio, Spinoza e Leibniz;
religione e storia in Vico e Pascal;
l’empirismo e Hume;
l’Illuminismo e Kant;
il romanticismo, l’idealismo tedesco e Hegel.
In questo ambito l’insegnante sceglie percorsi di approfondimento basati anche sulla lettura diretta dei grandi testi della
tradizione filosofica. Si sottolinea che l’ultimo punto viene spesso, di necessità, posticipato all’anno successivo.
Terza liceo
L’ultimo anno è dedicato principalmente alla filosofia contemporanea, tra XIX e XX secolo. Lo studente apprende
l’utilizzo delle categorie filosofiche per l’analisi critica dei problemi della vita e della società contemporanee.
In molti casi la programmazione inizia con il romanticismo, l’idealismo tedesco e Hegel.
È poi prevista la trattazione dei seguenti argomenti e autori dell’Ottocento:
la reazione all’idealismo in Schopenhauer, Kierkegaard, Marx;
il positivismo e i suoi sviluppi;
Nietzsche.
Per quanto riguarda il Novecento le Indicazioni nazionali suggeriscono una scelta tra i seguenti temi e autori:
Husserl e la fenomenologia;
32