Programmazioni disciplinari
Programmazioni disciplinari
Programmazioni disciplinari
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE DI EDUCAZIONE FISICA<br />
FINALITÀ E OBIETTIVI DELL’ED. FISICA<br />
L’educazione fisica concorre, assieme alle altre materie, alla formazione e istruzione di ciascun alunno. Nell’insieme<br />
delle discipline scolastiche, essa ha la particolarità di mettere al centro dell’apprendimento il corpo e il movimento,<br />
ponendosi così come luogo di esperienza concreta, complementare agli altri insegnamenti.<br />
Le finalità dell’ed. fisica al liceo Minghetti sono lo sviluppo dell’individuo, l’educazione alla salute e lo sviluppo della<br />
cultura del movimento, ossia, in coerenza col quadro europeo delle “competenze chiave per l’apprendimento<br />
permanente ”, la formazione di un cittadino consapevole, autonomo, responsabile della gestione della sua vita fisica<br />
durante il tempo della scolarità e lungo tutta la vita.<br />
Obiettivi generali della materia:<br />
1. sviluppo delle capacità fisiche e arricchimento del bagaglio motorio di ognuno<br />
2. conoscenza delle attività fisiche, sportive e artistiche<br />
3. autonomia nella gestione dell’attività fisica oltre l’età scolare e per tutto l’arco della vita.<br />
Attraverso le varie attività proposte nell’intero percorso scolastico, gli alunni fanno esperienza di sé, nel confronto con<br />
la realtà esterna e con gli altri, realizzano prestazioni fisiche e movimenti complessi, compiono azioni di adattamento<br />
specifiche a ciascuna situazione proposta; acquisiscono dei saperi nell’agire: nel confronto con le regole e i codici<br />
costitutivi di ciascuna attività fisica, sportiva o artistica, gli alunni acquisiscono la dimensione culturale dell’ed. fisica.<br />
LE CONOSCENZE<br />
Ogni attività ha la sua specificità e ciascuna situazione comporta l’acquisizione di conoscenze; le conoscenze<br />
caratteristiche dell’ed. fisica sono di quattro tipi:<br />
Le informazioni: riguardano l’attività fisica affrontata, quali per es. le regole di un gioco o di una condotta in sicurezza,<br />
ma riguardano anche il soggetto in azione relativamente alle sollecitazioni fisiche che riceve da un movimento, o ad una<br />
situazione di gioco nel momento in cui cerca di reperire informazioni dalla lettura di un gioco. Altre informazioni<br />
provengono dalle conoscenze scientifiche relativamente alla possibilità di gestire in autonomia la pratica fisica<br />
Le tecniche e le tattiche; sono conoscenze specifiche di ciascuna disciplina sportiva o artistica e corrispondono ai<br />
principi esecutivi dei gesti e alla scelta pertinente dell’azione, fra quelle possibili.<br />
Le conoscenze di sé: derivano dall’agire, si acquisiscono con l’esperienza e corrispondono agli insegnamenti che<br />
ciascuno deve trarre dalla pratica. Richiedono una riflessione sulla propria esecuzione, sui risultati, una mobilizzazione<br />
dei sensi (visivo, propriocettivo, cinestetico), un’attenzione agli effetti dell’attività e costituiscono progressivamente un<br />
repertorio di sensazioni, emozioni, consapevolezze.<br />
Il sapersi relazionare con gli altri<br />
Queste conoscenze concernono il modo di comportarsi in gruppo. Per es. gli alunni si aiutano l’un l’altro, partecipano<br />
all’organizzazione del materiale, prevengono i problemi di sicurezza degli altri, assumano ruoli diversi nelle attività<br />
praticate.<br />
LE COMPETENZE<br />
L’insieme delle conoscenze, mescolate fra loro e in interazione con gli apprendimenti pratici (il saper fare) permette<br />
agli alunni di costruire delle competenze, ossia la capacità di far fronte in modo adeguato a una situazione particolare o<br />
a un insieme di situazioni proposte dall’insegnante.<br />
Nell’insieme le competenze generali (dimensione culturale) dell’ed. fisica possono tradursi nella capacità di:<br />
1. realizzare una prestazione misurabile<br />
2. saper adattare gli spostamenti in ambienti molteplici, diversi o nuovi<br />
3. guidare il proprio corpo in azioni di tipo ginnico o artistico<br />
4. saper affrontare un’attività di opposizione individuale o collettiva<br />
5. orientare e sviluppare gli effetti dell’ed. fisica in vista del mantenimento personale della forma fisica<br />
Quando ci si confronta con l’attività fisica e sportiva sono sollecitate anche competenze di tipo metodologico; gli alunni<br />
devono infatti impegnarsi nell’attività, assumere dei rischi, procedere in maniera riflessiva, acquisire una migliore<br />
conoscenza di sé, imparare a lavorare insieme, ecc.<br />
Le competenze di ed. fisica di tipo metodologico possono essere generalizzate nel:<br />
1. impegnarsi con consapevolezza<br />
2. concepire dei progetti di apprendimento o allenamento<br />
3. apprezzare gli effetti dell’attività fisica<br />
4. confrontarsi con le regole della vita collettiva<br />
L’insieme delle competenze di tipo culturale e metodologico interagiscono costantemente durante la pratica e<br />
costituiscono il significato dell’ed. fisica scolastica: all’uscita del percorso liceale esse consentiranno agli studenti di<br />
accedere ai saperi utili all’elaborazione di un progetto personale di benessere e mantenimento della salute. Questi saperi<br />
sono utili durante il periodo scolastico e più generalmente lungo tutta la vita.<br />
49