REGIONE EMILIA ROMAGNA Linee guida per la diagnosi ... - Saluter
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sintomi psicotici. I disturbi dell'attenzione, di critica e di giudizio e i deficit visuo-spaziali<br />
sono spesso sintomi d'esordio del<strong>la</strong> ma<strong>la</strong>ttia e ricordano il quadro cognitivo del Parkinsondemenza.<br />
Da un recente studio di comparazione dei segni extrapiramidali di un gruppo di<br />
pazienti affetti da LBD con un gruppo di pazienti affetti da morbo di Parkinson (<strong>diagnosi</strong><br />
confermate neuropatologicamente) è emerso che il tremore a riposo è più comune nel<br />
morbo di Parkinson. Non ci sono differenze <strong>per</strong> quanto concerne <strong>la</strong> rigidità, <strong>la</strong> bradicinesia<br />
e l'i<strong>per</strong>tonia anche se <strong>la</strong> distribuzione di quest'ultima differisce nelle due forme: nel<strong>la</strong> LBD<br />
coinvolge soprattutto i muscoli assiali. I segni extra-piramidali si manifestano<br />
spontaneamente o come abnorme risposta ai neurolettici (somministrati allo scopo di<br />
control<strong>la</strong>re le allucinazioni e i deliri) e non rispondono al<strong>la</strong> terapia con levodopa.<br />
I deficit cognitivi e lo stato di veglia seguono un andamento fluttuante così come le<br />
allucinazioni che sono tipicamente visive e ben strutturare. La fluttuazione dei disturbi (sia<br />
cognitivi sia dello stato di veglia), <strong>la</strong> presenza di allucinazioni visive ben strutturate, i segni<br />
extra-piramidali e le frequenti cadute, costituiscono gli elementi cardine <strong>per</strong> differenziare <strong>la</strong><br />
LBD dal<strong>la</strong> Ma<strong>la</strong>ttia di Alzheimer e dalle altre demenze.<br />
Dal punto di vista neuropatologico si riscontrano le caratteristiche inclusioni<br />
intracitop<strong>la</strong>smatiche eosinofile denominate corpi di Lewy. I corpi di Lewy sono presenti<br />
anche nei pazienti affetti da morbo di Parkinson a livello sottocorticale (sostanza nera,<br />
locus ceruleus e nucleo dorsale del vago). Nel<strong>la</strong> LBD essi sono evidenziabili, con<br />
appropriate tecniche immunoistochimiche, anche a livello del<strong>la</strong> corteccia cerebrale e<br />
dell'ippocampo. Inoltre, è possibile riscontrare le alterazioni tipiche del<strong>la</strong> ma<strong>la</strong>ttia di<br />
Alzheimer (p<strong>la</strong>cche senili e gomitoli neurofibril<strong>la</strong>ri). Ciò ha posto <strong>per</strong> molto tempo in<br />
discussione <strong>la</strong> possibilità che <strong>la</strong> LBD sia una realtà clinica autonoma, piuttosto che una<br />
semplice variante del<strong>la</strong> ma<strong>la</strong>ttia di Alzheimer.<br />
Anche allo scopo di chiarire ulteriormente i problemi tuttora a<strong>per</strong>ti, recentemente sono stati<br />
pubblicati i criteri <strong>per</strong> <strong>la</strong> <strong>diagnosi</strong> clinica e patologica del<strong>la</strong> DLB, e<strong>la</strong>borati nel corso del<br />
primo International Workshop del Consortium sul<strong>la</strong> Demenza a corpi di Lewy (tenutosi<br />
nell'ottobre del 1995 a newCastle Upon Tyne, UK), che vengono presentati<br />
schematicamente nelle tabelle 13 e 14.<br />
Sebbene <strong>la</strong> validità di questi criteri debba essere ancora dimostrata con studi di confronto<br />
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anatomo-clinico, essi rappresentano una possibilità <strong>per</strong> migliorare l'approccio diagnostico<br />
ad un tipo di demenza probabilmente sottostimato nel<strong>la</strong> pratica clinica.<br />
3.2.6 Idrocefalo normoteso<br />
La sindrome dell'idrocefalo normoteso si manifesta con una triade caratteristica: difficoltà<br />
progressiva nel<strong>la</strong> deambu<strong>la</strong>zione, alterazione delle funzioni mentali e incontinenza<br />
urinaria. La sindrome può essere secondaria a traumi, meningite, emorragia<br />
subaraconidea, morbo di Paget del<strong>la</strong> base cranica, od essere primitiva. Caratteristici sono<br />
i disturbi del cammino, che rappresentano il segno più costante del<strong>la</strong> sindrome.<br />
Generalmente si tratta di una forma di atassia con una marcia esitante ed insicura, che<br />
avviene a base al<strong>la</strong>rgata.<br />
La demenza è invece re<strong>la</strong>tivamente lieve e non è precoce. Si manifesta con una certa<br />
fluttuanza da un giorno con l'altro; i sintomi principali sono costituiti da deficit mnesici,<br />
disorientamento, apatia, povertà di iniziativa, rallentamento e povertà del pensiero.<br />
Generalmente il danno delle funzioni cognitive è meno severo che nel<strong>la</strong> demenza di<br />
Alzheimer e l'afasia, l'aprassia e l'agnosia sono ususalmente assenti. Le abilità verbali<br />
sono conservate, mentre compromesse appaiono le capacità <strong>per</strong>cettive. L'incontinenza,<br />
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