08.06.2013 Views

REGIONE EMILIA ROMAGNA Linee guida per la diagnosi ... - Saluter

REGIONE EMILIA ROMAGNA Linee guida per la diagnosi ... - Saluter

REGIONE EMILIA ROMAGNA Linee guida per la diagnosi ... - Saluter

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

______________________________________________________________________________________<br />

_<br />

5 IL FOLLOW-UP DEL PAZIENTE DEMENTE<br />

Una indagine condotta su un gruppo di familiari di pazienti con AD ha rilevato che circa<br />

l’80% ha fatto uso di rimedi terapeutici “alternativi” (dall’omeopatia ai prodotti dietetici,<br />

dal<strong>la</strong> pranoterapia all’uso di erbe) senza <strong>per</strong>altro trovarne alcun giovamento. E’ interessato<br />

osservare come nel<strong>la</strong> maggior parte dei casi i familiari facevano risalire questi loro tentativi<br />

al fatto che il medico, una volta comunicata <strong>la</strong> <strong>diagnosi</strong>, aveva affermato “Non c’è nul<strong>la</strong><br />

che io possa fare <strong>per</strong> voi”. In realtà è necessario affermare che il processo diagnostico e <strong>la</strong><br />

valutazione costituiscono solo <strong>la</strong> fase iniziale (certamente necessaria e fondamentale) di<br />

un <strong>per</strong>corso terapeutico che continua lungo tutto il decorso del<strong>la</strong> ma<strong>la</strong>ttia. La fase<br />

diagnostica è anche il momento nel quale si stabilisce una alleanza fra il medico, il<br />

paziente e <strong>la</strong> famiglia.<br />

L’approccio al paziente demente richiede, una volta stabilita <strong>la</strong> <strong>diagnosi</strong> etiologica con il<br />

massimo livello di certezza raggiungibile, <strong>la</strong> definizione di obiettivi realistici, che possono<br />

essere così riassunti:<br />

a) ottimizzazione delle funzioni cognitive, anche attraverso l'utilizzo di farmaci specifici;<br />

b) controllo delle alterazioni comportamentali;<br />

c) ottimizzazione dello stato funzionale;<br />

d) trattamento delle patologie concorrenti;<br />

e) prevenzione o trattamento delle complicanze;<br />

f) definizione dei problemi sociali, etici e legali;<br />

g) definizione degli interventi di tipo sociale e ambientale.<br />

37

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!