You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
a e attualità (ultimo, il mensile “Oggi e Domani”, organo<br />
ufficiale dei premi Flaiano, del Centro Nazionale<br />
di Studi Dannunziani, dell’Istituto nazionale di Studi<br />
Crociani e dell’Istituto Multimediale Scrittura e Immagine),<br />
interviene a trasmissioni radiofoniche, recensisce<br />
e cura mostre di giovani esordienti nel campo delle<br />
arti visive. “A ciò si aggiunga la pratica continuata di<br />
una vocazione che non ha nome ma è il contrario dell’erudizione:<br />
quella di dimenticare, dopo averli letti,<br />
una quantità quasi infinita di libri” (Wilcock). Anche<br />
se gli interessi spaziano su orizzonti apparentemente<br />
eterogenei (letteratura, teologia, ricerca storico-filosofica,<br />
problemi di teoria linguistica, arti figurative<br />
moderne e contemporanee, musica cinema e teatro),<br />
poesia e narrativa costituiscono l’assiduo volano delle<br />
sue elucubrazioni estetiche.<br />
La catarsi metafisica della scrittura è l’unico imperativo<br />
che persegua con profonda dedizione da ormai tredici<br />
anni, coadiuvato dall’eccessiva ammirazione di un<br />
piccolo gruppo di estimatori e dalla lucida consapevolezza<br />
dell’illusoria attribuzione di un’opera. Nella constitutio<br />
textu siamo alibi senza artefice o copista. Galeotto<br />
il libro e chi lo scrive. In quanto franchigie dell’oblio<br />
entrambi non si ammettono che per invalidarsi.<br />
“Tutto però quaggiù divora il tempo: L’opre e i pensieri”<br />
(Monti).<br />
Alcuni lavori hanno subito la trascurabile premura di<br />
premi e riconoscimenti (ultimi, in ordine cronologico,<br />
quelli relativi al Premio Nazionale di Letteratura “Parco<br />
Majella”: edizioni 2000 2001 e 2002), nonché varie<br />
segnalazioni su quotidiani e riviste. Due o tre corrive,<br />
quanto onerose, proposte di pubblicazione in volume<br />
sono state finora disattese.<br />
Scevro da preconcetti sediziosi quali coerenza o unitarietà<br />
tematica, pare imponga alla pagina scritta continue<br />
modifiche e sottrazioni. Ciò confermerebbe la sentenza<br />
di Reyes: “Questo è il guaio di non far stampare<br />
le opere: si passa la vita a rifarle”. Inutile aggiungere<br />
che l’esigenza perentoria della scrittura non reclama<br />
adulazioni pubbliche o consensi pletorici di massa.<br />
Men che mai l’accidia connaturata al sorriso indulgente<br />
o al pollice verso della critica militante. Nulla vieta,<br />
tuttavia, che simili eventualità segretamente lo giustifichino.<br />
Possiede, ma sono indiscrezioni, una maniacale attitudine<br />
all’imponderabile. Qualcuno lo stima (persone insospettabili);<br />
altri lo evitano con mediocre vezzosità.<br />
Qualche vizio lo comprende. Ignora la data della sua<br />
morte. Sa comunque che sarà perfetta e che alla sua<br />
formalizzazione contribuirà questa pagina.<br />
A N T O N I O P E R R O T T A<br />
Giuseppe PAPPONETTI<br />
43