Udienza 01/06/10 - 28 Maggio 1974

Società Steno Consulting Srl
manifestazione della Maggioranza Silenziosa è stato
abbandonato quando Maggi ha appreso che a Brescia era
stata indetta una manifestazione sindacale a seguito di
quanto accaduto in detta città nelle settimane
precedenti, ed in particolare a seguito della morte di
Silvio Ferrari. Quindi venne scelto come obiettivo la
manifestazione che si sarebbe svolta a Brescia. Solo
successivamente mi venne precisato che con l’attentato
del 28 maggio si sarebbero dovuti fare morire i
Carabinieri del servizio d’ordine presenti nella piazza
di Brescia in occasione del manifestazione. Come ho già
detto una delle finalità della strage era quella di fare
ricadere la responsabilità di questa strage e di quella
di Milano sulle sinistre, in tal modo scagionando Freda
e Ventura. Così venne spiegato da Maggi in occasione
dell’ultima o penultima riunione che ha preceduto la
strage del 28 maggio. Lo stesso Maggi spiegò che aveva
reperito una persona di Brescia, che avrebbe provveduto
al trasporto ed alla custodia dei due ordigni
confezionati dall’uomo di Serac. In occasione
dell’ultima riunione intervenne anche Ermanno Buzzi,
persona che all’epoca non conoscevo. Preciso che solo in
occasione di un successivo incontro mi venne indicato il
suo nome. A Buzzi, in mia presenza, venne consegnata da
Maggi una sacca di tipo sportivo e di colore scuro,
forse blu, al cui interno mi era stato detto che vi
erano i due ordigni pronti all’uso. Maggi indicò altresì
al Buzzi la persona del Melioli, spiegandogli che
sarebbe stato quest’ultimo personalmente a provvedere al
ritiro degli ordigni. Il Buzzi, per quanto ho capito,
era conosciuto solamente a Maggi e da Luigi. Maggi lo
conosceva in quanto in precedenza aveva trafficato con
lui in opere d’arte ed oggetti d’antiquariato che il
Buzzi gli procurava. Come ho potuto apprendere
successivamente Buzzi conosceva anche Zorzi, sempre con
R.G. 3/08 - 01/06/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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