Udienza 01/06/10 - 28 Maggio 1974

DOMANDA – E dice ad un altro di inventarsi una falsità?
RISPOSTA – Sì, perché il discorso è questo: io Romani l'ho
frequentato per un periodo, lui l'ha frequentato per
molto più di me, perché ci ha lavorato eccetera, quindi
nella mia testa di come pensavo allora, dico: è più
facile che li hai trovati... perché lui andava spesso a
casa, io sono andato tre volte a casa di Romani, lui
c'era sempre, è più facile che l’hai conosciuto tu che
me, fammi questa cortesia, dì che l’hai conosciuto.
DOMANDA – Quindi, premesso che non l'aveva conosciuto,
premesso che la cosa era assolutamente falsa, sarebbe
stato più verosimile detto da Zotto?
RISPOSTA - Era per il o mio modo di pensare che avevo in quel
momento. Io so che non è normale, ma non ero normale io.
Normale era che gli dicevo subito: non so niente.
DOMANDA – Avendo lui frequentato la casa di Romani avrebbe
avuto possibilità di conoscere Maggi?
RISPOSTA - Chi frequentava. Era anche il periodo che aveva
una... adesso non so se era la sorella o la cognata di
Romani, che era malata in casa, io me la ricordo perché
l'ho vista un paio di volte. E quindi era tutto un
discorso...
DOMANDA - In che periodo colloca la presenza di questa donna
in casa?
RISPOSTA - A giugno, quando ho frequentato...
DOMANDA – La casa di Romani?
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA - A giugno?
RISPOSTA – Sì.
DOMANDA - In precedenza?
RISPOSTA - Non la conoscevo la signora, conoscevo Romani ma
non la signora.
DOMANDA – Quindi Zotto lo invita a dire questa falsità.
RISPOSTA - Io lo invito, sì
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DOMANDA - Lei invita a dire falsamente che aveva conosciuto
R.G. 3/08 - 01/06/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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