Udienza 01/06/10 - 28 Maggio 1974

RISPOSTA – Ah è così, anche nella velina...
DOMANDA – E’ il bresciano che consegna al mestrino?
RISPOSTA – Dei volantini?
DOMANDA – Un voluminoso pacco di documenti, nel verbale è il
Buzzi che consegna al Luigi il pacco dicendo che
conteneva dei documenti?
RISPOSTA – Quindi, ricalco quella, ma...
DOMANDA – Quindi, trae spunto da elementi della velina per
costruirci all’interno una storia falsa?
RISPOSTA – Sì, ma lo detto, penso, anche stamattina, io
parecchie volte su una base di verità ho costruito una
casa di bugie. L’ho detto stamattina, mi sembra, così ho
fatto, una base di vero, fosse una velina, fossero
letture fatte sui libri e poi costruivo, io le uniche
cose che sapevo sono quelle date al SID. Dopo io non
conosco nessun Alberto, non conosco nessuno.
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DOMANDA – Ecco, due passaggi veloci per completare il verbale
del 15 maggio, c’è un ritorno sui rapporti Zorzi -
Serac, lei dice: “Con riferimento all’esistenza di
contatti fra Delfo Zorzi e Guerin Serac ebbi la riprova
di detti contatti quando intorno all’agosto del 1974 mi
recai in Svizzera, in una località vicino a Lugano in
compagnia di Maggi, Sartori, Melioli, ed altri di cui
ora mi sfugge il nome, per prendere parte ad un campo
paramilitare, unitamente a soggetti di nazionalità
francese di estrema destra, campo organizzato da
istruttori portoghesi di Guerin Serac. In
quell’occasione ebbi modo di constatare che gli
istruttori di Guerin Serac avevano come punto di
riferimento Delfo Zorzi, Maggi non era da loro
conosciuto ed anzi si presentò come il responsabile del
gruppo cui faceva capo lo stesso Zorzi. Gli istruttori
portoghesi ci addestravano all’uso di armi di precisione
per azioni omicidiarie in direzione di personalità
politiche ed alla gestione politica di azioni
R.G. 3/08 - 01/06/2010 c/ MAGGI Carlo Maria + Altri
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