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fascicolo didattico (documento pdf (3,92 Mb) - Teatro Regio di Torino

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4. GIOCHI CON LA SCENOGRAFIA<br />

A cura <strong>di</strong> Lucia Carella<br />

4.a L’ABC dei luoghi segreti del palcoscenico<br />

Come è fatto un TEATRO? Chi è lo SCENOGRAFO?<br />

La primissima cosa che si consiglia quando si vuole intraprendere la carriera<br />

dello scenografo è la conoscenza dei luoghi segreti del teatro, in particolare del<br />

PALCOSCENICO, la zona in cui si muovono gli attori, visibile dal pubblico in sala.<br />

Il palcoscenico può essere <strong>di</strong> tipo meccanico, ossia:<br />

– Sud<strong>di</strong>viso in quadrati o rettangoli in legno chiamati BOTOLE, attraverso le<br />

quali appaiono e scompaiono personaggi o elementi <strong>di</strong> scena.<br />

– MOBILE su ascensore meccanico, cioè <strong>di</strong>viso in piattaforme che si alzano e<br />

si abbassano, favorendo i cambi <strong>di</strong> scena.<br />

– Fornito <strong>di</strong> ROTAIE sulle quali scorrono orizzontalmente le pareti<br />

scenografi che.<br />

Molto importante è anche la parte che sovrasta il palcoscenico detta TORRE DI<br />

SCENA, nella quale si appendono e si muovono verticalmente le scenografi e. Qui<br />

gli elementi <strong>di</strong> fondamentale importanza sono:<br />

– La GRATICCIA: ha le <strong>di</strong>mensioni del sottostante palcoscenico ed è una<br />

sorta <strong>di</strong> soffi ttatura costituita da travi <strong>di</strong> legno o <strong>di</strong> metallo posti ad una<br />

<strong>di</strong>stanza <strong>di</strong> circa 8 cm. l’una dall’altra. Tra le fessure scorrono i cavi d’acciaio<br />

che sorreggono gli elementi scenici. Sulla graticcia lavorano macchinisti<br />

specializzati.<br />

– I TIRI: sono i cavi d’acciaio ai quali sono appese le scenografi e e soprattutto i<br />

fondali; possono essere manuali o meccanici, ma sempre utilizzati sfruttando<br />

il principio del contrappeso.<br />

– I BALLATOI: presenti in maniera <strong>di</strong>fferente a seconda dei teatri, sono<br />

dei veri balconi a più piani che percorrono interamente il perimetro del<br />

palcoscenico, a cui vengono fi ssati i contrappesi dei tiri manuali.<br />

– I PONTI LUCE costituiti da particolari travi d’acciaio soprannominate<br />

AMERICANE, sulle quali si fi ssano i proiettori.<br />

Naturalmente tutti questi elementi variano <strong>di</strong> misura a seconda dei teatri,<br />

quin<strong>di</strong> è fondamentale conoscere perfettamente le caratteristiche tecniche e le<br />

potenzialità del palcoscenico entro il quale si svolgerà la nostra rappresentazione<br />

teatrale; infatti la scenografi a sarà progettata e costruita in base alle misure e<br />

alle possibilità che il palco offre.<br />

Certo, la spiegazione orale o scritta non è suffi ciente, perché solo visitando<br />

questi luoghi si potranno ammirare gli spazi immensi, assaporarne gli odori e<br />

viverne le emozioni. Si consiglia quin<strong>di</strong> una visita guidata alle strutture <strong>di</strong> un<br />

teatro e se possibile anche ai laboratori <strong>di</strong> scenografi a, per apprendere al meglio<br />

le tecniche e gli strumenti usati dallo scenografo.<br />

Lo scenografo è colui che progetta e realizza la SCENOGRAFIA, ossia l’ambiente<br />

entro il quale vivono i personaggi della nostra storia.<br />

Come farà a costruire con calce e mattoni il palazzo reale del Principe?<br />

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