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Suore in PRIMA LINEA? - Santannavallecrosia.it

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alle numerose spie sparse ovunque, e più di una volta esse corsero il rischio di essere arrestate, e<br />

peggio ancora, deportate.<br />

Così, seguendo l'esempio della loro Fondatrice, le <strong>Suore</strong> poterono soccorrere con i patrioti, anche<br />

molti sacerdoti che dovettero fuggire dalle loro parrocchie perché sospettati di nascondere gli<br />

Ebrei un po' dovunque. Le <strong>Suore</strong> si privarono anche del necessario per soccorrere chi era privo di<br />

cibo e di vestiario.<br />

La c<strong>it</strong>tà di Sondrio non fu colp<strong>it</strong>a dai bombardamenti, ma solo lo fu una delle centrali più<br />

importanti di cui è ricca la Valtell<strong>in</strong>a, causando danni enormi e molto spavento tra la popolazione.<br />

Frequenti erano i m<strong>it</strong>ragliamenti sulla rete stradale e ferroviaria e, per conseguenza, i fer<strong>it</strong>i,<br />

purtroppo, affluivano <strong>in</strong> Ospedale, accrescendo il lavoro delle <strong>Suore</strong> <strong>in</strong>fermiere che, sempre<br />

generose, si prodigavano notte e giorno per lenire tante sofferenze.<br />

Nel periodo della Liberazione, gli scontri tra i partigiani, i fascisti e le molte colonne<br />

tedesche <strong>in</strong> fuga verso la Svizzera, si moltiplicarono; fu sparso molto sangue, vi furono morti e<br />

fer<strong>it</strong>i da entrambe le parti e le <strong>Suore</strong> furono all'altezza della loro missione uman<strong>it</strong>aria e patriottica,<br />

e per questo mer<strong>it</strong>arono anche gli elogi delle Autor<strong>it</strong>à civili e mil<strong>it</strong>ari locali.<br />

Sondrio fu, qu<strong>in</strong>di, occupata dagli alleati Anglo-americani. L'Ospedale divenne una<br />

caserma e i malati, con le <strong>Suore</strong> e il personale, passarono nel vic<strong>in</strong>o Preventorio Ant<strong>it</strong>ubercolare<br />

Infantile della Previdenza Sociale, che portò i bamb<strong>in</strong>i a Sondalo. Il bellissimo fabbricato del<br />

Preventorio si trasformò così <strong>in</strong> un Ospedale dove tutti si trovarono bene, pur tra le difficoltà sorte<br />

tra le rispettive Amm<strong>in</strong>istrazioni.<br />

Quando gli Alleati lasciarono Sondrio, l'Ospedale vecchio fu lasciato libero e la Previdenza<br />

Sociale fece i deb<strong>it</strong>i passi per r<strong>it</strong>ornare nel proprio fabbricato del Preventorio.<br />

In segu<strong>it</strong>o, anche nell'Ospedale vecchio si fecero delle migliorie per aumentare il numero<br />

dei posti-letto; questi lavori durarono f<strong>in</strong>o al 1948- 1949, anno <strong>in</strong> cui si r<strong>it</strong>ornò all'Ospedale con<br />

un trasloco assai faticoso, al quale le <strong>Suore</strong> contribuirono con non poca fatica personale.” 1<br />

SEVESO (MONZA BRIANZA): 25 APRILE 1945<br />

E’ il giorno della “resa”: le <strong>Suore</strong> della Car<strong>it</strong>à non chiudono la porta <strong>in</strong> faccia a nessuno perché la<br />

Car<strong>it</strong>à non conosce bandiere!<br />

“L’Asilo divenne il rifugio dei fascisti fuggiaschi; all’improvviso quattro soldatesse ed un Tenente<br />

tedesco, scavalcando il muro di c<strong>in</strong>ta dell’Asilo entrarono dentro, per sottrarsi al furore dei<br />

partigiani: il poveretto ci disse che i suoi colleghi non volevano accettare i patti della resa e lui<br />

voleva ev<strong>it</strong>are altro spargimento di sangue.<br />

Rimasero nascosti presso di noi f<strong>in</strong>o al 30 aprile ma quel giorno, verso le ore 18,<br />

scendendo <strong>in</strong> salone, vedemmo una cosa terribile: il Tenente si era impiccato nel salone del<br />

laboratorio, per non essere v<strong>it</strong>tima delle nefandezze che <strong>in</strong> quei giorni venivano compiute con<br />

efferatezza dai partigiani comunisti… La cosa venne sub<strong>it</strong>o segnalata al Com<strong>it</strong>ato di Liberazione,<br />

ma nessuno si presentò f<strong>in</strong>o all’<strong>in</strong>domani e la salma fu vegliata tutta la notte dalle <strong>Suore</strong> e dalle<br />

quattro signor<strong>in</strong>e tedesche, con lo spavento di essere sorprese dai partigiani…”.<br />

Sempre <strong>in</strong> prima l<strong>in</strong>ea, sempre tra due fuochi … ma con un solo anel<strong>it</strong>o: fare del bene a tutti<br />

perché la Car<strong>it</strong>à ha una sola bandiera, quella di CRISTO!<br />

1 ACPV – COMUNITA SOPPRESSE S 4 – SONDRIO - OSPEDALE dattiloscr<strong>it</strong>to – Presenze delle <strong>Suore</strong> della<br />

Car<strong>it</strong>à <strong>in</strong> Sondrio -

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