Atti Diversity Management - Università degli Studi di Torino
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aziendale e questi sono gli avviati in maniera autonoma, che hanno trovato lavoro offrendosi alle aziende<br />
e sono tutti soggetti con problematiche psichiatriche. Come vedete abbiamo una grossa percentuale <strong>di</strong><br />
persone che viene avviata ma una bassa percentuale che mantiene il rapporto <strong>di</strong> lavoro. Cosa è successo<br />
però? Sono da leggere così: avviamenti fatti con la convenzione, per cui le assunzioni <strong>di</strong>rette da parte<br />
delle aziende a livello nominativo. Queste sono le persone che hanno mantenuto in essere dopo 3 anni il<br />
rapporto <strong>di</strong> lavoro, con la convenzione, con un servizio alle spalle che aveva garantito, altrimenti il<br />
datore <strong>di</strong> lavoro non avrebbe potuto assumere la persona con problematiche psichiche e garantire il<br />
mantenimento nel tempo. Queste sono le ricerche autonome da parte delle persone iscritte al<br />
collocamento obbligatorio ma anche al collocamento or<strong>di</strong>nario, che si sono presentate loro, che hanno<br />
visivamente un aspetto normale, ma che hanno perso per i due terzi il rapporto <strong>di</strong> lavoro mentre<br />
pochissimi sono quelli che l’hanno mantenuto nel tempo;i ragione maggiore investire nei servizi del<br />
territorio! Piccolo inciso: io ho avuto un’esperienza da poco con una cooperativa sociale che si chiama<br />
Esagramma, <strong>di</strong> tipo A, che ha creato a Milano una scuola <strong>di</strong> musica. È stata definita dal Ministero<br />
dell’Istruzione una scuola <strong>di</strong> alta specialità, <strong>di</strong> eccellenza. Questa scuola <strong>di</strong> musica si rivolge<br />
esclusivamente a soggetti con problematiche psichiche <strong>di</strong> vario genere, persone affette da autismo,<br />
<strong>di</strong>sabili intellettivi, <strong>di</strong>sabili con problematica mentale e queste persone fin dalla giovane età all’età <strong>di</strong> 50 e<br />
passa anni, continuano a frequentare questa scuola <strong>di</strong> musica. Ho sentito suonare pezzi <strong>di</strong> Beethoven da<br />
un’orchestra <strong>di</strong> soli <strong>di</strong>sabili psichici. Quando ho visto questo tipo <strong>di</strong> rappresentazione, al <strong>di</strong> la <strong>di</strong> essere<br />
colpito dalla capacità, mi è venuto in mente come mai un datore <strong>di</strong> lavoro non deve provare una persona<br />
che ha quelle caratteristiche e messa in un percorso anche lungo per raggiungere poi dei livelli <strong>di</strong><br />
produttività che vanno a garantire e a tutelare anche il business aziendale… queste persone sapevano<br />
usare il violoncello, la grancassa, lo xilofono, il violino, il contrabbasso, erano persone che a vederle non<br />
gli avresti dato nessun tipo <strong>di</strong> capacità. C’era una ragazzina down che suonava lo xilofono in maniera<br />
perfetta, un’altra persona con problemi <strong>di</strong> ritardo mentale-intelletivo <strong>di</strong> tipo gravissimo, usava anche lei lo<br />
stesso xilofono con le stesse caratteristiche e aveva solamente sbagliato a usare i martelletti usando<br />
quelli <strong>di</strong> <strong>di</strong>mensioni più gran<strong>di</strong> per cui si sentiva che sovrastava l’armonia dell’orchestra. E’ bastato un<br />
intervento comunicandogli <strong>di</strong> usare quelli più soffici e lui tranquillo è andato avanti. Un’altra persona si è<br />
messa a suonare la gran cassa ed è riuscita talmente a coinvolgere, nella parte clou della manifestazione<br />
dell’orchestra, tutto il gruppo <strong>degli</strong> orchestrali e le persone che erano lì ad assistere, perché dando un<br />
ritmo che spareva il ritmo <strong>di</strong> un’orchestra della Rai: aveva proprio delle capacità innate che scopri solo<br />
nel momento in cui le verifichi, le ve<strong>di</strong>, le puoi toccare con mano! Molte volte questo <strong>di</strong>scrimine, questo<br />
contesto <strong>di</strong> non accettazione da parte del datore <strong>di</strong> lavoro ma da parte anche dei colleghi e da parte <strong>di</strong> noi<br />
stessi, il più delle volte sono <strong>degli</strong> stigmi che ci creiamo, che sono creati a livello culturale e che ci<br />
impe<strong>di</strong>scono <strong>di</strong> avere una visione più aperta. Ben vengano le azioni <strong>di</strong> IBM. Anche l’ultima <strong>di</strong> Eagle,<br />
nuovissima che veramente potrebbe aprire grosse opportunità <strong>di</strong> riappacificare le persone soprattutto<br />
cercando <strong>di</strong> cambiare le culture, in quanto molti hanno culture aggressive nei confronti delle persone<br />
<strong>di</strong>verse. Ma veniamo alle norme <strong>di</strong> legge. Rispetto ad alcuni articolati <strong>di</strong> legge, questo articolato non<br />
consente l’occupazione <strong>di</strong> <strong>di</strong>sabili perché non era ancora stato fatto il decreto del Presidente del Consiglio<br />
dei Ministri, che doveva avvenire entro 120 giorni dall’emanazione della L.68. per cui siamo in ritardo <strong>di</strong><br />
10 anni e ciò impe<strong>di</strong>sce a 5.000 persone <strong>di</strong> poter essere occupate soprattutto nelle aziende ospedaliere.<br />
Quest’altra circolare è una circolare che riguarda le imprese recenti dei servizi <strong>di</strong> pulizia e servizi<br />
integrati. Impe<strong>di</strong>sce per un lavoro semplicissimo l’opportunità <strong>di</strong> accedere a più <strong>di</strong> 15.000 persone, questi<br />
sono dati a livello italiano. Cosa <strong>di</strong>ce questa circolare? Che le imprese <strong>di</strong> pulizia che acquisiscono<br />
SAA - Scuola <strong>di</strong> Amministrazione Aziendale - Via Ventimiglia, 115 - 10126 <strong>Torino</strong> - Tel. +39-011-63991<br />
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