Progetto SIMEA - Automatica - Università degli Studi di Padova
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<strong>SIMEA</strong> Stato dell’arte energetica <strong>degli</strong> e<strong>di</strong>fici<br />
Fig. 3.7.4 Confronto tra fabbisogni effettivi e calcolati.<br />
171<br />
Doc.No 20100610.<strong>SIMEA</strong>.MR.03<br />
Versione 1<br />
A partire da questi, depurati dai consumi per acqua calda sanitaria e per usi <strong>di</strong> cottura, considerando<br />
che gli impianti a gas sono il 75,4% del totale si è ottenuto il fabbisogno energetico per il riscaldamento del<br />
settore residenziale.<br />
Si può notare che vi è una sensibile <strong>di</strong>fferenza tra il fabbisogno effettivo e quello calcolato riportato ai<br />
gra<strong>di</strong> giorno reali. Ciò significa che:<br />
• il fabbisogno effettivo non ha forti legami con l’andamento climatico, ma rimane piuttosto costante su<br />
un valore elevato,<br />
• la maggior parte <strong>degli</strong> impianti <strong>di</strong> riscaldamento installati non possiede logiche <strong>di</strong> controllo <strong>di</strong>pendenti<br />
dalle con<strong>di</strong>zioni climatiche esterne o microclimatiche interne,<br />
• il controllo <strong>degli</strong> impianti rappresenta quin<strong>di</strong> una possibilità concreta <strong>di</strong> riduzione dei consumi termici.<br />
3.7.3. Valutazione <strong>degli</strong> interventi <strong>di</strong> riqualificazione energetica<br />
Sono stati in<strong>di</strong>viduati possibili interventi <strong>di</strong> efficientamento energetico, valutandone contestualmente<br />
gli effetti sui fabbisogni energetici del parco e<strong>di</strong>lizio.<br />
L’obiettivo è <strong>di</strong> stilare una classifica <strong>di</strong> convenienza economico/energetica dei possibili interventi che<br />
permetterà <strong>di</strong> ottimizzare la resa <strong>di</strong> eventuali investimenti in questo settore.<br />
Gli interventi <strong>di</strong> efficientamento presi in considerazione sono i seguenti:<br />
• intervento sull’involucro con riduzione delle trasmittanze delle superfici <strong>di</strong>sperdenti fino ai limiti <strong>di</strong><br />
legge, così come previsto per il 2010 dal D.Lgs.311;<br />
• intervento sugli impianti con sostituzione dei generatori <strong>di</strong> calori esistenti con caldaie a condensazione<br />
e installazione <strong>di</strong> valvole termostatiche sui ra<strong>di</strong>atori.<br />
A questo punto si è proceduto a calcolare gli effetti energetici <strong>degli</strong> interventi, prima singolarmente e<br />
poi associati con altri. I risultati sono riportati nelle tabelle seguenti.<br />
Tab. 3.7.8 Riduzione della trasmittanza delle pareti opache verticali.