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18 PCB giugno 2012<br />
La ZVEI è ottimista nonostante i dati<br />
poco entusiasmanti<br />
Nel primo trimestre di<br />
quest’anno i risultati<br />
ottenuti dall’industria<br />
elettrica tedesca non<br />
consentono di parlare<br />
di una chiara tendenza<br />
riscontrabile nella sua<br />
evoluzione economica.<br />
Infatti, anche se il fatturato<br />
del primo trimestre (42,9<br />
miliardi di €) risulta in<br />
lieve aumento annuo<br />
(+1,0%), il corrispondente<br />
dato di marzo (15,6<br />
miliardi) evidenzia una<br />
riduzione su base annua<br />
del 3,3%. E l’andamento<br />
degli ordini – che nel<br />
primo trimestre sono<br />
diminuiti del 4,9% – non<br />
fa certo ben sperare per<br />
il futuro, anche poiché il<br />
relativo risultato di marzo<br />
(-7,5% annuo) mostra che<br />
la tendenza negativa si è<br />
rafforzata.<br />
Vien da chiedersi, quindi,<br />
come possa la ZVEI, che<br />
per quest’anno prevede<br />
un aumento sia della<br />
produzione reale netta<br />
dell’industria elettrica<br />
germanica (+5%) sia del<br />
turnover complessivo<br />
(+3,7%), essere così<br />
ottimista. Ebbene, i<br />
motivi ci sono e, a nostro<br />
avviso, risultano essere<br />
convincenti. Così, nel<br />
primo bimestre, l’export<br />
(25,0 mld. di €) ha<br />
superato il corrispondente<br />
dato del 2011 del<br />
6,1%, con tendenza al<br />
rafforzamento in febbraio<br />
(+7,1% annuo); inoltre<br />
i prezzi dei prodotti<br />
importati sono diminuiti<br />
dello 0,9% nel primo<br />
trimestre, mentre la<br />
produzione reale netta,<br />
nello stesso periodo, è<br />
cresciuta del 3,8%. Ed<br />
anche il grado di utilizzo<br />
degli impianti – un dato<br />
che ben illustra lo stato<br />
di salute del settore –,<br />
pari all’84,1% in aprile,<br />
è cresciuto rispetto a<br />
gennaio di 1,4 punti<br />
percentuali e si trova ormai<br />
poco lontano dal valore<br />
medio del 2011 (85,9%).<br />
In crescita si trova pure<br />
il numero di occupati del<br />
settore (842.000) che, a<br />
febbraio, ha messo a segno<br />
un aumento annuo del<br />
2,9%, confermando così<br />
l’ottimismo espresso dagli<br />
operatori del settore in<br />
merito al business previsto<br />
per i mesi successivi.<br />
Questi fatti, da soli,<br />
non basterebbero però<br />
a spiegare l’ottimismo<br />
della ZVEI, ed infatti ve<br />
ne sono altri persino più<br />
importanti. Ci riferiamo in<br />
particolare al Pil tedesco<br />
che, dopo una contrazione<br />
dello 0,2% alla fine del<br />
2011, nel primo trimestre<br />
di quest’anno è aumentato<br />
in termini reali dello 0,5%<br />
sorprendendo così molti<br />
esperti, poiché l’aumento<br />
previsto era dello 0,1% -<br />
0,2% al massimo. Visto poi<br />
che per i mesi successivi<br />
tutti gli analisti ne<br />
pronosticano un ulteriore<br />
incremento, e tenuto conto<br />
del buon andamento della<br />
fiera di Hannover (la più<br />
grande manifestazione<br />
di questo genere al<br />
mondo), risulta realistica<br />
l’ipotesi secondo cui il suo<br />
andamento futuro favorirà<br />
anche la crescita del settore<br />
elettrico. A supportare<br />
questa previsione<br />
contribuisce specialmente<br />
l’andamento dell’indice<br />
Ifo – a ragione considerato<br />
essere il principale<br />
indicatore economico<br />
riguardante sia il settore<br />
elettrico sia l’intera<br />
economia germanica –,<br />
determinato per l’industria<br />
elettrica, che, da mesi<br />
ormai, sta crescendo e il<br />
cui valore in aprile (22<br />
punti) è aumentato di 4<br />
unità rispetto a marzo.<br />
Esso evidenzia inoltre<br />
che il 92% delle imprese<br />
elettriche valuta la propria<br />
situazione attuale in modo<br />
nettamente positivo ed il<br />
91% di esse prevede affari<br />
costanti o in aumento per i<br />
sei mesi successivi. Sempre<br />
il 91% degli operatori del<br />
settore si aspetta inoltre di<br />
incrementare (o almeno di<br />
non diminuire) la propria<br />
produzione nei tre mesi<br />
seguenti.<br />
Alla luce di tutti questi<br />
fatti risulta quindi<br />
comprensibile la posizione<br />
ottimistica assunta dal<br />
presidente della ZVEI,<br />
Friedhelm Loh, il quale<br />
prevede che il fatturato<br />
complessivo dell’industria<br />
elettrica germanica<br />
quest’anno raggiungerà,<br />
con 185 miliardi di €, un<br />
nuovo massimo storico<br />
assoluto. Queste sono<br />
buone nuove anche per le<br />
aziende elettriche italiane<br />
che possono, quindi,<br />
sperare di aumentare<br />
le loro esportazioni in<br />
Germania.<br />
Bruno Piovesan<br />
L’autore, Bruno Piovesan<br />
(piovesanbr@aol.com), lavora<br />
a Monaco di Baviera come<br />
giornalista tecnico indipendente<br />
tedesco e consulente marketing.