Sperimentare in ottica di genere - Magellano
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Grafico 5.3 I/le <strong>di</strong>pendenti assenti per lavoro <strong>di</strong> cura, <strong>in</strong> part-time, <strong>in</strong> telelavoro<br />
vengono <strong>in</strong>formati/e a domicilio della programmazione formativa?<br />
Sì, sempre 28%<br />
Non rilevato 7%<br />
Né d’altra parte è ancora decollata la formazione a <strong>di</strong>stanza, se<br />
solo 3 delle 46 amm<strong>in</strong>istrazioni la utilizzano, per corsi particolari<br />
rivolti a <strong>di</strong>pendenti assenti per lavoro <strong>di</strong> cura, part-time o telelavoro.<br />
Altrettanto rare sono le eccezioni costituite da sistemi <strong>di</strong> videoconferenza.<br />
“L’amm<strong>in</strong>istrazione, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> garantire una maggiore accessibilità<br />
alla formazione, garantisce ai propri <strong>di</strong>pendenti la possibilità<br />
<strong>di</strong> prendere parte ad <strong>in</strong>iziative che si svolgono fuori sede<br />
<strong>in</strong> videoconferenza”.<br />
Anche con riferimento alle modalità organizzative e alle metodologie<br />
<strong>di</strong>dattiche, non mancano riferimenti normativi che dovrebbero<br />
<strong>in</strong>durre le amm<strong>in</strong>istrazioni a colmare i <strong>di</strong>vari riscontrati anche nel<br />
percorso del Cantiere. Un richiamo alle tematiche <strong>di</strong> <strong>genere</strong>, relativamente<br />
alle modalità formative, è anche nella Direttiva sulla formazione<br />
e la valorizzazione del personale delle pubbliche amm<strong>in</strong>istrazioni,emanata<br />
dal Dipartimento della Funzione Pubblica il 31 marzo 2001 (che<br />
pure non denota una esplicitazione dell’<strong>ottica</strong> <strong>di</strong> <strong>genere</strong> nell’esame del<br />
fenomeno formativo); tra i pr<strong>in</strong>cipi guida per la qualità nell’<strong>in</strong><strong>di</strong>viduazione<br />
dei dest<strong>in</strong>atari della formazione e delle loro esigenze (paragrafo5.a)<br />
la <strong>di</strong>rettiva <strong>in</strong><strong>di</strong>ca esplicitamente: “La considerazione delle<br />
esigenze familiari o personali, al f<strong>in</strong>e <strong>di</strong> garantire le pari opportunità,<br />
<strong>in</strong><strong>di</strong>viduando i percorsi e le metodologie formative più appropriate”.<br />
5.3 Gli approcci e i contenuti formativi<br />
Dal punto <strong>di</strong> vista dei contenuti, le variabili e le <strong>di</strong>fferenze <strong>di</strong> <strong>genere</strong><br />
non sono elementi sistematicamente considerati nella progettazione<br />
formativa, rientrando eventualmente <strong>in</strong> s<strong>in</strong>goli <strong>in</strong>terventi formativi<br />
per scelta personale del docente. Così non si prevede attenzione al<br />
96 SPERIMENTARE IN OTTICA DI GENERE<br />
Sì, per corsi particolari 13%<br />
No, non è necessario 4%<br />
No 48%