Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
128 LA SARDEGNA ZONA PER ZONA<br />
SASSARI<br />
Seconda città sarda per importanza<br />
commerciale, politica e culturale,<br />
Sassari sorge su un tavolato che<br />
digrada dolcemente verso il mare tra<br />
oliveti, valli fertili e ben coltivate. Ha<br />
una lunga storia di invasioni, conquiste<br />
e razzie, ma anche una forte tradizione<br />
di ribellioni e sommosse dovute allo<br />
spirito combattivo e individualista dei<br />
suoi abitanti. Pisani, Genovesi e<br />
Aragonesi tentarono di sottometterla,<br />
ma sempre lo spirito indomito dei<br />
Sassaresi riuscì a riconfermare la<br />
propria autonomia e indipendenza.<br />
Non a caso, l’eroe simbolo è Carlo<br />
Maria Angioj, capo della rivolta del<br />
1796 da un gruppo di radicali contro il<br />
governo dei Savoia che volevano<br />
imporre un sistema feudale. La città ha<br />
dato i natali a due presidenti della<br />
Repubblica, Antonio Segni e Francesco<br />
Cossiga, e al segretario del PCI, Enrico<br />
Berlinguer.<br />
La zona circostante il paese è ricca di<br />
testimonianze storiche e<br />
archeologiche, come le domus de janas<br />
di Butule, la necropoli di San Pantaleo,<br />
il dolmen di Montiju Coronas. La<br />
grotta di San Michele si apre in uno<br />
spiazzo alle spalle dell’ospedale di<br />
Ozieri, presso il campo sportivo;<br />
proprio nel corso della costruzione di<br />
questo una parte della grotta è andata<br />
distrutta. Nella cavità sono stati<br />
rinvenuti numerosi frammenti di<br />
ceramica decorata, ossa umane, una<br />
Dea Madre e frammenti di ossidiana di<br />
Monte Arci. Tutti reperti che avvalorano<br />
la teoria che ci sia una continuità<br />
fra la cultura di Bonu Ighinu e quella<br />
di questo periodo.<br />
VISITANDO SASSARI<br />
La città vecchia, dai vicoli tortuosi e<br />
intricati che partono dalle arterie<br />
principali, era un tempo delimitata da<br />
una cerchia di mura che correvano<br />
lungo gli attuali corso Vico, corso<br />
Trinità, via Brigata Sassari e corso<br />
Margherita. Ora della cinta muraria<br />
esistono solo pochi frammenti (come<br />
quello all’inizio di corso Trinità), ma la<br />
città conserva un centro storico che,<br />
seppur degradato, mantiene una<br />
fisionomia ben precisa.<br />
Il nucleo storico si può visitare tutto a<br />
piedi nel corso di una mattinata. Le<br />
tappe fonda- mentali sono costituite<br />
dal Duomo, da<br />
piazza Italia, dalla<br />
fonte del Rosello,<br />
dalle chiese di<br />
Sant’Antonio,<br />
Santa Maria di<br />
Betlem e San<br />
Pietro in Silki e<br />
dal museo Sanna.