You also want an ePaper? Increase the reach of your titles
YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.
98 LA SARDEGNA ZONA PER ZONA<br />
PINACOTECA CIVICA<br />
Casa Deriu rappresenta un esempio di<br />
abitazione bosana del secolo scorso<br />
trasformata in uno spazio espositivo.<br />
Al primo piano sono raccolti i prodotti<br />
(dolci, vino, pane) della tradizione<br />
insieme a foto d’epoca in bianco e nero.<br />
Al secondo piano si può visitare la<br />
ricostruzione dell’appartamento<br />
signorile con parquet in ulivo, soffitti a<br />
volta decorati, piastrelle in maiolica di<br />
Ravenna e tende<br />
a filet. L’ultimo<br />
piano ospita la<br />
Pinacoteca<br />
Civica con la<br />
raccolta<br />
Melkiorre Melis,<br />
artista bosano,<br />
uno dei principali<br />
promotori<br />
delle arti<br />
applicate del<br />
Novecento in<br />
<strong>Sardegna</strong>. Le<br />
opere in mostra<br />
coprono un arco<br />
di 70 anni con opere grafiche, dipinti a<br />
olio, ceramiche, manifesti. Interessanti<br />
i lavori d’influenza araba prodotti dal<br />
Melis nel decennio in cui diresse la<br />
Scuola Musulmana di Arti e Mestieri a<br />
Tripoli.<br />
restaurata nel 1974-75. Al suo interno<br />
è stato ritrovato un ciclo di affreschi di<br />
scuola catalana, uno dei pochi rimasti<br />
in <strong>Sardegna</strong>. Dai bastioni della torre, la<br />
vista spazia sulla chiesa di San Pietro,<br />
la bassa valle del Temo e i tetti rossi di<br />
Sa Costa. Piacevole la discesa verso il<br />
centro attraverso la ripida scalinata in<br />
pietra lungo i pochi resti della cinta<br />
che un tempo proteggeva a est tutto<br />
l’abitato.<br />
SAS CONZAS<br />
Sulla riva<br />
sinistra del<br />
fiume Temo,<br />
questi grandi<br />
magazzini erano<br />
un tempo<br />
adibiti alla<br />
concia e alla<br />
lavorazione<br />
delle pelli.<br />
Caduti in disuso<br />
con la crisi del<br />
settore, aspettano<br />
da anni una<br />
risistemazione. Per ora ospitano un<br />
piccolo ristorante affacciato sul fiume.<br />
Il punto migliore di osservazione è dal<br />
Lungotemo De Gasperi, una passeggiata<br />
ornata di palme dove i pescatori<br />
ormeggiano le proprie imbarcazioni.<br />
CASTELLO MALASPINA<br />
Costruito nel 1112 dai marchesi di<br />
Malaspina dello Spino Secco, ha un<br />
aspetto imponente nonostante restino<br />
solo le torri e il muro di cinta.<br />
Ampliato e ricostruito nel ’300,<br />
racchiude una superficie di diecimila<br />
metri quadrati. Del castello vero e<br />
proprio rimangono in piedi solo alcuni<br />
muri nell’angolo nord-est del recinto,<br />
ai piedi della Torre maestra. Costruita<br />
in blocchi di trachite ocra chiaro agli<br />
inizi del Trecento, è oggi in fase di<br />
ristrutturazione. All’interno delle<br />
mura l’unica costruzione rimasta in<br />
piedi è la chiesa di Nostra Signora di<br />
Regnos Altos, costruita nel Trecento e