DELLA SOCIETÃ LIGURE DI STORIA PATRIA
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83. - 12 marzo. Ambrosio, Giovanni e Simone, figli del fu Nicola da Tavernelle<br />
di Verano, ricevono a prestito da Antonio, figlio del fu Nocco di Fivizzano,<br />
5 fiorini e 6 staia di grano; il debito dovrà essere pagato in agosto nel modo seguente:<br />
il prete Simone dovrà dare 2 fiorini e 2 staia di grano, Ambrosio 1 fiorino e<br />
2 staia di grano, Giovanni 2 fiorini e 2 staia di grano.<br />
84. - 12 marzo. Giovanni, figlio del fu Nicola da Tavemelle di Verano, riceve<br />
a prestito da Antonio, figlio del fu Nocco, 38 lire e 2 staia di grano fino al mese<br />
di agosto.<br />
85. - 16 marzo. Giovanni, figlio del fu Francesco Bonizi da Verrucola, riceve<br />
a prestito da Polissena, moglie del notaio Antonio Bonizi, 10 staia e 2/3 di grano<br />
fino al prossimo raccolto.<br />
86. - 16 marzo. Giovanni, figlio di Pietro Ghiberti da Po, riceve in prestito<br />
da Polissena, moglie del notaio Antonio Bonizi, 13 staia e 1/3 di grano fino al<br />
prossimo raccolto.<br />
87. - 19 marzo. I fratelli Domenico, Antonio, Filippo e Giovanni, figli del fu<br />
m o lo Cichinelli da Reusa, dividono l’eredità patema; Giovanni si separa dai<br />
rate i prendendosi la quarta parte dell’eredità paterna; segue una descrizione particolareggiata<br />
della sua parte.<br />
88-89. - 20 marzo. Parente, figlio del fu Pietro da Ognita di Castiglione della<br />
inestra, dà in pegno fino al mese di ottobre a Franceschino, figlio del fu Lorenzo<br />
a Turlago, un pezzo di terra (campo) per la somma di 13 fiorini. Contemporaneamente<br />
vengono cassati gli antichi debiti di Parente ammontanti a 8 fiorini.<br />
90. - 20 marzo. Parente, figlio del fu Pietro da Castiglione della Ginestra,<br />
prende a locazione fino al mese di ottobre il pezzo di terra da lui impegnato (cfr.<br />
nn. 88-89) al fitto di 3 staia e mezzo di grano.<br />
91. - 20 marzo. Parente, figlio del fu Pietro da Castiglione della Ginestra, e<br />
Franceschino, figlio del fu Lorenzo da Turlago, si accordano sul prolungamento del<br />
termine di affitto (cfr. n. 90) fino ad un anno, a condizione di un aumento del<br />
canone di affitto a 4 staia e mezzo di grano.<br />
92. - 20 marzo. Simone, figlio del fu Agosto da Anzano, dell’episcopato di<br />
Parma, abitante di Cerignano, riceve a prestito da Antonio, figlio del fu Nocco da<br />
Fivizzano, 15 lire e 1 staio di grano, e si impegna a restituire i denari entro 1 anno e<br />
il grano al prossimo raccolto.<br />
93-94. - 26 marzo. Bertono, figlio del fu Cosio da Ugliano, dà in pegno per 4<br />
anni a Peregrino e Simone, figli del fu Fedrighello da Collegnago, un pezzo di terra<br />
(prato, castagneto e querceto) per la somma di 12 fiorini e 32 soldi. Contemporaneamente<br />
viene cassato un antico debito di Bertono ammontante a 12 fiorini.<br />
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Società Ligure di Storia Patria - biblioteca digitale - 2012