12.07.2015 Views

CRITERI e INDIRIZZI per la TUTELA del PAESAGGIO - Regione ...

CRITERI e INDIRIZZI per la TUTELA del PAESAGGIO - Regione ...

CRITERI e INDIRIZZI per la TUTELA del PAESAGGIO - Regione ...

SHOW MORE
SHOW LESS
  • No tags were found...

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

Figura 33Figura 34• è necessario un disegno complessivo <strong>del</strong> paesaggio,all’interno <strong>del</strong> quale integrare l’intervento chedetermina alterazioni poco control<strong>la</strong>bili dal punto divista paesistico, <strong>per</strong> <strong>la</strong> geometria dei tracciati ol’emergenza di piloni ed altre infrastrutture;• bisogna verificare se <strong>la</strong> localizzazione proposta èa<strong>per</strong>ta ad ampie visuali, qual’è <strong>la</strong> visibilità<strong>del</strong>l’intervento dal versante opposto e dai principalipunti panoramici e/o <strong>per</strong>corsi di fruizione;• le piste e il loro ampliamento possono comportarel’eliminazione di vegetazione boschiva e <strong>la</strong> rettificadei bordi <strong>del</strong> bosco: questo può determinare <strong>la</strong>linearizzazione <strong>del</strong><strong>la</strong> <strong>per</strong>cezione visiva dei versanti adiscapito <strong>del</strong><strong>la</strong> naturalità <strong>del</strong>l’inserimento; sidovranno privilegiare interventi volti al<strong>la</strong>conservazione <strong>del</strong>l’aspetto naturalistico <strong>del</strong>paesaggio, con soluzioni progettuali che impieghinotecniche di ingegneria naturalistica e disegni sinuosi(Figura 33);• le zone di partenza <strong>per</strong> l’utilizzo <strong>del</strong> bacino sciabiledovranno essere studiate in maniera da non risultareeccessivamente impattanti prestando partico<strong>la</strong>reattenzione al<strong>la</strong> definizione e al<strong>la</strong> mitigazione deglispazi di servizio e di sosta <strong>per</strong> le autovetture(utilizzo di materiali e tecniche costruttive idonee,riduzione al minimo dei disboscamenti);• <strong>la</strong> progettazione di bacini idrici <strong>per</strong> l’innevamentoartificiale e <strong>la</strong> realizzazione di o<strong>per</strong>e accessorie qualicaptazioni, condotte ecc.., deve prevedere un ocu<strong>la</strong>toinserimento nel contesto: sarà opportuno che gliinvasi abbiano forme non troppo artificiali egeometriche, richiamando <strong>per</strong> quanto possibile unpaesaggio naturale; le su<strong>per</strong>fici degli invasidovranno quindi in genere prevedere dei marginiirrego<strong>la</strong>ri (Figura 34) e si dovrà privilegiare <strong>la</strong> lorocollocazione in prossimità di zone coltivate oparzialmente antropizzate piuttosto che in contestiancora intatti;• <strong>per</strong> ridurre l’impatto visivo, se ci troviamo a quoteinferiori al limite <strong>del</strong><strong>la</strong> vegetazione arborea, saràopportuno prevedere interventi di rivegetazione<strong>del</strong>le sponde di tali bacini, che nello stesso tempocontribuiscano anche ad un miglior inserimentoambientale ed ecologico. A tal fine dovrà essereutilizzato materiale vegetale autoctono <strong>per</strong> gliinerbimenti e <strong>per</strong> <strong>la</strong> messa a dimora di speciearboree e arbustive e dovranno essere impiegatetecniche di ingegneria naturalistica;81

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!