la_toscana_marzo_2017 (1)

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Monjovet, Siena, olio su tela, 2002, 24x30cm
Salvadonica, Mercatale Val di Pesa, olio su tela, 2010, 100x100cm
Frutta mista, Firenze, olio su tela, 2009, 80x80cm
Rovina di una torretta, olio su tela, 2002, 24X30cm
Vista di Mentone, Ventimiglia, olio su tela, 2003, 50x60cm
Pace nel fienile, Siena, olio su tela, 2004, 40x50cm
Parco degli ulivi, Mentone, olio su tela, 2003, 40x50cm
Il pensiero di Lolita Valderrama Savage
sulla sua arte
L'arte è un dono che ho avuto la fortuna di ricevere e che mi
ha dato la possibilità di esprimere i sentimenti umani più profondi
ed universali. L’arte mi ha portato migliaia di miglia distante
dalla mia terra di origine, permettendomi di acquisire
conoscenze profonde, comprensione e sensibilità per l'unicità
di ogni paese, i suoi paesaggi, la sua gente e la sua cultura.
La pittura, fonte inesauribile di gioia, assume molteplici significati
nella mia vita. Mi ha fatto capire che questo talento,
unico per ciascun individuo, può essere utilizzato non solo
come mezzo di espressione personale ma anche per favorire
il progresso umanitario. Il mio lavoro come artista mi ha permesso,
infatti, di aiutare i bambini, promuovere l'istruzione e
favorire la cooperazione culturale. Mentre dipingo la natura,
mio soggetto preferito, vedo riflettersi nei colori del paesaggio
tutta la bellezza e la complessità della vita umana...poi
arriva l’ispirazione che attraversa le mie vene, la mia anima,
le mie mani.
Lolita Valderrama Savage
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