la_toscana_marzo_2017 (1)

Angelica Borali
La sua innata dote artistica, accompagnata da
una forte sensibilità e affinata da anni di studi
privati, la portano ad ottenere molti consensi
e riconoscimenti anche fuori dai confini. Tanti
gli impegni di quest’anno che la vedono partecipe
a molte iniziative. In estate sarà protagonista
di una mostra personale a San Miniato.
Chiara Napolitano
Diplomata all’Istituto d’Arte di Modena realizza opere
pittoriche su commissione. Le sue opere figurative stanno
appassionando per il particolare tocco classico e al
tempo stesso contemporaneo, molte le sue esposizioni
e in arrivo anche i meritati riconoscimenti.
Massimo Turlinelli
E’ uno dei rarissimi artisti che lavora a matita policroma.
Con i soli colori primari l’artista segna i rapporti
tra forme e spazio creando sovrapposizioni
di velature cromatiche che rendono le sue opere
uniche. Il suo lavoro, legato al rapporto tra uomo
e natura, offre periodi espressivi assai diversi sviluppandosi
in maniera concettuale quasi astratta.
Rodolfo Savoia
Artista poliedrico passa dal figurativo su carta
all’arte astratta realizzata con una sua particolare
tecnica stratificata con uso di cera. Molti
i riconoscimenti e le critiche. Un ritratto di
Eduardo de Filippo è stato utilizzato da una
rivista mensile nazionale come copertina, preferendolo
alla fotografia originale.
Contesina
Artista rumena, vive in Italia. Dal 2012 è
tornata sulle scene dopo una lunga pausa.
Ha esposto a Tokyo, Berlino, Parigi, Londra,
Montecarlo (Principato di Monaco), Mosca,
San Pietroburgo, Dubai, nelle Isole Canarie e
nelle principali città italiane. Numerosi i premi.
Alcune sue opere sono stampate sulle scarpe
personalizzate Converse All Star.
MOSTRA ANTOLOGICA DI ROBERTO CARRADORI
“dagli anni ‘80 ad oggi”
Inaugurazione: sabato 8 aprile alle ore 17.00 negli spazi
espositivi di “Toffee’s Art Gallery”
L’esposizione offre una selezione di alcune opere significative
dell’artista e racconta il percorso creativo attraverso le tappe
principali della sua carriera, dagli esordi alle ultime inedite realizzazioni
dedicate allo scottante fenomeno dell’immigrazione.
Carradori reagisce al Realismo in senso stretto, traendo la sua
ispirazione da scene di vita quotidiana che la sua mente ha fotografato,
evidenziandone i particolari, le emozioni, gli eventi.
Lavora da sempre sullo sguardo di un esterno saldamente
corporeo e organico, muovendosi tra tradizione e problemi
sociali. Per questo l’opera di Carradori resta sempre calda,
umana e sensibile, vitalistica, esprimendo un mondo in fermento
continuo che non ha paura di guardare in faccia i suoi
limiti, le sue inevitabili stonature, i miliardi di problemi.
E’ padrone di una tecnica matura, mai banale o casuale, conferisce
sempre alle sue opere equilibrio, simmetria, sapiente
organizzazione dello spazio e non abbandona mai il suo olio
con il quale riesce a dare all’opera la giusta intonazione.
Ingresso libero. Orari: dal martedi al venerdì dalle 14.00 alle 20.00
sabato e domenica dalle 15.00 alle 22.30 - lunedì chiuso.
Termine mostra 26 aprile 2017.
Il riposo, 2009, olio su tavola, cm. 80x120
49