20.03.2017 Views

la_toscana_marzo_2017 (1)

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

demia Carrara a Bergamo, <strong>la</strong> Galleria Nazionale delle Marche,<br />

<strong>la</strong> Pinacoteca Capitolina, il Museo di Pa<strong>la</strong>zzo Venezia e <strong>la</strong> Galleria<br />

Borghese di Roma per quanto riguarda l’Italia.<br />

La Gemaldegalerie di Berlino,il Museo Thyssen Bornemisza di<br />

Madrid, il Musee Jacquemart-Andrè di Parigi, il Stadelsches<br />

Kunstinstitut di Francoforte per quanto riguarda l’estero.<br />

Artisti come Dosso Dossi, Neri di Bicci, Giovanni da Modena,<br />

Annibale Carracci, El Greco, Bramantino, Chardin, Panfilo<br />

Nuvolone, Matteo Civitali, Jacopo Bassano, Beato Angelico,<br />

Gianlorenzo Bernini, Giulio Cesare Procaccini, Bergognone,<br />

Pontormo, Guercino e Ludovico Carracci, insieme a reperti<br />

archeologici saranno visibili in occasione di questa mostra.<br />

Sarà per me una grande gioia tornare a rivedere una collezione<br />

così straordinaria fatta da sculture, tavole, miniature,<br />

smalti, gioielli antichi, croci astili, maioliche, ritratti, vetri e<br />

cristalli di rocca, oggetti liturgici, libri rari, nature morte, tessuti,<br />

avori, e dipinti di Pontormo, Tintoretto, Bellini e molti<br />

fondi-oro fra cui un Bernardo Daddi, un Pietro Lorenzetti...<br />

Insomma una raccolta di 1000 opere che Federico Zeri considerava<br />

una delle più belle in Europa.<br />

Quante volte ho accompagnato “Amici dei Musei” e non, a<br />

visitare quel<strong>la</strong> curiosa collezione ubicata in via Prione 234<br />

nel<strong>la</strong> zona pedonale del centro storico del<strong>la</strong> città!!!<br />

L'edificio ha sede nel complesso conventuale dei frati minori<br />

di San Francesco di Pao<strong>la</strong> costruito agli inizi del 1600. Il convento,<br />

soppresso sotto Napoleone, divenne prima ospedale<br />

militare, poi civile; più tardi caserma e nel dopoguerra sede<br />

del<strong>la</strong> Prefettura Comunale. Negli anni '90 fu ristrutturato in<br />

modo da poter ospitare il Museo Lia.<br />

Lo stesso ingegnere mi raccontò che un giorno si era presentato<br />

alle porte del Municipio dicendo: “Vi cedo tutta <strong>la</strong><br />

mia collezione di opere d'arte se voi mi troverete dei locali<br />

idonei ad ospitar<strong>la</strong>... e siccome non sono “più giovane” avete<br />

un anno e mezzo per riuscirci.” Il piglio deciso e <strong>la</strong> piacevole<br />

scioltezza nel par<strong>la</strong>re raggiunsero l'effetto e, incredibile a<br />

dirsi, il museo fu inaugurato nel 1996: primo e unico museo<br />

dedicato ad un vivente. Amedeo Lia oggi non c’è più..se ne è<br />

andato quasi centenario nel 2012 .Nel gioire per il ventennale<br />

del<strong>la</strong> nascita del museo sento l'obbligo morale di un ricordo<br />

su questo personaggio, che in anni così difficili ed egoistici,<br />

ha saputo offrire al<strong>la</strong> collettività un bene tanto prezioso.<br />

Le sue “creature” possono continuare a vivere per il godimento<br />

di tante generazioni e sono certa che dall'alto dei cieli<br />

Amedeo Lia sorride soddisfatto sotto i suoi simpatici baffetti.<br />

Autoritratto Pontormo, collezione Lia<br />

Città del<strong>la</strong> Spezia<br />

Museo Amedeo Lia<br />

Museo Civico di arte antica,<br />

medievale e moderna<br />

Museo Civico Amedeo Lia<br />

Via del Prione, 234 - 19124 La Spezia<br />

www.museolia.spezianet.it<br />

AMEDEO LIA<br />

29

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!