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La Freccia Ottobre 2020

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INFORMAZIONE PUBBLICITARIA<br />

Ligabue, Muti e Internazionale,<br />

ottobre ricchissimo a Ferrara<br />

ecine di eventi, tra storia, arte, cultura e intrattenimento.<br />

D<br />

Ferrara ha dimostrato quest’estate di voler segnare il passo<br />

delle ripartenze intelligenti – dopo i mesi di blocco –<br />

con un vasto calendario di iniziative. <strong>La</strong> città ha ospitato<br />

cantanti come Nek, Mario Biondi, Elisa e la mostra “Un artista chiamato<br />

Banksy”. Piazza Trento Trieste ha fatto da palcoscenico al tributo<br />

a Ennio Morricone. Ferrara ha aperto la sua arte, tra Medioevo<br />

e Rinascimento, il fasto degli Este a Palazzo Schifanoia, i giardini segreti<br />

e privati aperti eccezionalmente al pubblico con Interno Verde.<br />

E il cinema: ParcoPareschi ha ospitato l’anteprima del film di Antonio<br />

Ligabue a Ferragosto. Ed ora, a poche settimane da quell’evento,<br />

eccoci a ottobre. Il grande artista questo mese tornerà a vivere in città:<br />

dal 30 ottobre infatti la suggestiva cornice di Palazzo dei Diamanti<br />

ospiterà l’antologica del celebre autore emiliano riassumendo il suo<br />

itinerario artistico di pittore, scultore, disegnatore. “Una vita d’artista”<br />

il titolo che la Fondazione Ferrara Arte e la Fondazione Archivio<br />

Antonio Ligabue di Parma hanno scelto per la mostra. Iniziativa che<br />

porta la firma di Vittorio Sgarbi e che ripercorrerà l’intera iconografia<br />

di Ligabue, le giungle aggrovigliate di piante, i paesaggi, i celebri<br />

ritratti, gli animali. L’appuntamento si candida a catalizzare decine<br />

di migliaia di visitatori, appassionati, curiosi, turisti. Ci sarà tempo<br />

fino al 5 aprile 2021 per godere della pienezza dell’opera artistica del<br />

maestro di Gualtieri, nato in Svizzera. Se Ligabue chiuderà il mese<br />

di eventi, il Festival di Internazionale, confermatissimo, lo inaugurerà.<br />

È infatti in programma dal primo week end (3-4 ottobre) l’avvio<br />

della kermesse, in una nuova edizione speciale in un momento speciale.<br />

Il festival, a differenza degli altri anni, durerà – nel complesso –<br />

quasi un anno, coprendo lo spazio di otto fine settimana, da ottobre<br />

a maggio. E nel contesto di Internazionale sarà allestita al Padiglione<br />

d’arte contemporanea la mostra “Alle radici della fotografia”, con gli<br />

scatti del celebre fotografo Italo Zannier. In questo ottobre ferrarese<br />

è anche la musica a dominare la scena. Lo fa con alcuni appuntamenti<br />

che proiettano la città estense nella scena internazionale. Del<br />

resto l’occasione si presta: cent’anni fa Arturo Toscanini lasciava il<br />

suo indelebile tocco al Teatro Comunale di Ferrara. Ora, a un secolo<br />

esatto di distanza, a varcare la soglia di uno dei 29 prestigiosi teatri<br />

di tradizione d’Italia (ATIT), è il Maestro Riccardo Muti, ospite in<br />

città il 10 ottobre alle 20.30 al Teatro Comunale “Claudio Abbado”.<br />

Quale migliore figura per celebrare una ricorrenza così importante:<br />

il Maestro è infatti custode dell’eredità musicale e culturale di Toscanini,<br />

attraverso Antonino Votto, allievo di Toscanini e maestro dello<br />

Riccardo Muti © Silvia Lelli by courtesy of www.riccardomutimusic.com<br />

stesso Muti. Nella serata del 10 ottobre ci sarà anche l’Orchestra giovanile<br />

Luigi Cherubini, la compagine musicale da lui stesso creata.<br />

Dieci giorni dopo, il 20 ottobre, al Teatro Comunale arriverà un altro<br />

grande, il pianista Maurizio Pollini (ore 20,30). Il suo programma<br />

sarà sospeso tra Beethoven (nel 250ennale della nascita) e due pezzi<br />

di Luigi Nono e di Arnold Schönberg. C’è poi un altro primato che<br />

Ferrara porta in scena in questo ottobre ricchissimo: lo storico Festival<br />

di Danza Contemporanea, punto di riferimento per i coreografi<br />

internazionali, che aprirà i battenti venerdì 9 ottobre, alle 21, con<br />

un’anteprima internazionale di Aterballetto del Don Juan e con la<br />

coreografia di Johan Inger. E il 30 ottobre tornerà a Ferrara (l’ultima<br />

volta era stato negli anni Duemila) il grande coreografo e danzatore<br />

fiammingo Wim Vandekeybus. Per la prosa triplice appuntamento<br />

con “Le allegre comari di Windsor”: venerdì 16, sabato 17 e domenica<br />

18 ottobre. Rimane ricchissima anche l’agenda delle mostre:<br />

l’Oro degli Estensi a Schifanoia, in Pinacoteca, al piano nobile di<br />

Palazzo dei Diamanti, i grandi cicli degli affreschi medievali, oltre al<br />

salone d’onore e all’appartamento di Virginia de’ Medici, Gaetano<br />

Previati al Castello, la Biennale Donna con gli scatti di grandi fotografe<br />

a Palazzina Marfisa d’Este. <strong>La</strong> piacevolezza di Ferrara è anche<br />

da gustare, con trattorie e degustazioni che ripropongo il meglio della<br />

cultura gastronomica estense.<br />

BRAND MANUAL<br />

Ferrarainfo.com<br />

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