ARTE CAPITALE CIAK SI RIPARTE DAL 15 AL 25 OTTOBRE, ALL’AUDITORIUM PARCO DELLA MUSICA, LA 15ESIMA EDIZIONE DELLA FESTA DEL CINEMA DI ROMA. SI APRE CON SOUL, IL FILM D’ANIMAZIONE FIRMATO DISNEY PIXAR di Serena Berardi - s.berardi@fsitaliane.it Photo Ufficio Stampa Festa del cinema di Roma 68
Roma riparte dal grande schermo. Lo fa con la 15esima edizione della Festa del cinema, dal 15 al 25 ottobre all’Auditorium Parco della Musica, che cerca di incoraggiare il ritorno nelle sale e la ripresa del settore. Il cartellone prevede un mix di scelte pop di qualità, pronte a incuriosire e divertire, senza rinunciare alla riflessione. Come il nuovo atteso lungometraggio della Pixar, il film evento dedicato a Francesco Totti e il tragicomico Cosa sarà. Ad aprire la rassegna è proprio il film d’animazione Soul diretto da Pete Docter, due volte Premio Oscar per Up e Inside Out: «<strong>La</strong> Pixar rappresenta una delle novità più entusiasmanti e rivoluzionarie nel cinema degli ultimi 30 anni. Sono felice di poter inaugurare la 15esima edizione della Festa con un film che riesce a parlare a tutti. Ancora una volta questa casa di produzione sa come commuovere, divertire, far riflettere e raggiungere la profondità nella leggerezza», ha dichiarato Antonio Monda, direttore artistico della kermesse. Al centro della storia c’è Joe Gardner, un insegnante di musica che ha l’occasione di suonare nel migliore locale jazz della città. Un passo falso lo proietterà dalle strade di New York in un luogo fantastico dove vivono le nuove anime in attesa di ricevere personalità, caratteristiche distintive e interessi prima di scendere sulla Terra. Fan trepidanti e tifosi in delirio per Mi chiamo Francesco Totti di Alex Infascelli, dedicato al capitano giallorosso diventato leggenda. Il regista si concentra sulla notte che precede il suo ritiro dal calcio: il Pupone ripercorre tutta la sua vita, come se la guardasse su uno schermo insieme agli spettatori. Totti, più abituato a calpestare il verde sintetico, per l’anteprima del film sfila sul tappeto rosso. Da una star dello sport che ha lasciato il campo da gioco, a una stella della musica che continua a brillare: Stardust è il biopic su David Bowie che segue la fortunata scia dei recenti Bohemian Rhapsody sui Queen e Rocketman su Elton John. Il Duca Bianco non è l’unico protagonista della musica omaggiato a Roma: ogni sera sul red carpet risuonano le note del Maestro Ennio Morricone, scomparso lo scorso luglio, a cui il cinema deve colonne sonore dall’eco immortale. «Ricorderemo il Premio Oscar amato da Sergio Leone, Giuseppe Tornatore e Quentin Tarantino, ma anche il Morricone più inedito e pop, autore o arrangiatore di canzoni come Se telefonando, Sapore di sale, Il mondo e perfino Abbronzatissima diventate per tutti noi leitmotiv di una memoria quotidiana che continuerà a siglare la nostra vita», dice la presidente della Fondazione Cinema per Roma <strong>La</strong>ura Delli Colli. Nella Città Eterna arriva anche un po’ di Cannes, con alcuni film della selezione ufficiale <strong>2020</strong> del festival francese, che quest’anno non si è potuto svolgere. A presentarli il delegato generale Thierry Frémaux, convinto che «in quest’anno così particolare è più importante che mai sostenere i film e le sale cinematografiche, così come essere vicini agli artisti e agli spettatori». Il pubblico della Festa può appagare la Un’immagine del film di Disney Pixar Soul 69