07.01.2013 Views

Download n.143 di DIC2011 - Architetti nell'Altotevere Libera ...

Download n.143 di DIC2011 - Architetti nell'Altotevere Libera ...

Download n.143 di DIC2011 - Architetti nell'Altotevere Libera ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

CIL143<br />

FOCUS<br />

<strong>di</strong> emer genza e segnalate adeguatamente, anche in e<strong>di</strong>fici residenziali, le vie <strong>di</strong> fuga.<br />

Anche forma e cubatura degli ambien ti possono influire sul comportamento al fuoco: soffitti alti e uso in<strong>di</strong>scriminato<br />

<strong>di</strong> open space, molto in voga nell’architettura moderna (non necessariamente però in quella green), propagano<br />

più velocemen te le fiamme, a causa dell’elevato volume <strong>di</strong> ossigeno presente. Viceversa, la compartimentazione<br />

degli ambienti circoscri ve i focolai, lasciando un maggior margine <strong>di</strong> tempo ai soccorritori.<br />

Uno sguardo all’involucro<br />

Quando dall’ideazione si passa a stu <strong>di</strong>are involucro e impianti, la prevenzione e la sicurezza devono <strong>di</strong>ventare fattori<br />

crucia li del progetto. Vista dai Vigili del Fuoco (in questo caso statunitensi), la resistenza strut turale dell’e<strong>di</strong>ficio rappresenta<br />

un impor tante parametro <strong>di</strong> sicurezza, anche perché i soccorritori devono essere ragionevolmente sicuri che<br />

la coper tura o il balcone non crollino sotto il peso <strong>di</strong> uomini e attrezzature.<br />

Per questa ragione, le strutture leggere – in<strong>di</strong>penden te dalla loro resistenza al fuoco – devono essere considerate<br />

con partico lare attenzione. Collassamenti e crolli, oltre a rallentare i soccorsi, possono rendere più rapida la propagazione<br />

delle fiamme nei <strong>di</strong> versi ambienti. Va anche considerato che le strutture metalliche sono soggette a <strong>di</strong>lata zione<br />

termica, che potrebbe deformare la struttura dell’involucro, quando sottoposto ad alte temperature, e che il calore<br />

può ri durre anche sensibilmente la resistenza ai carichi del calcestruzzo alleggerito.<br />

Per la stessa ragione, bisognerebbe adottare con cautela materiali esotici, speri mentali o provenienti da pratiche<br />

La fiamma ama l’ossigeno. Gran<strong>di</strong> volumi interni e open-space non solo favoriscono la propagazione delle fiamme, ma – apportando gran<strong>di</strong><br />

masse <strong>di</strong> ossigeno – alimentano continuamente l’incen<strong>di</strong>o.<br />

<strong>di</strong> riciclo (de vono essere validate per prevederne il comportamento in termini <strong>di</strong> resistenza strutturale, infiammabilità<br />

e produzione <strong>di</strong> fumi potenzialmente tossici).<br />

La forma, oltre alla sostanza<br />

Talvolta non è solo il materiale, ma an che la sua forma e <strong>di</strong>mensione a determi nare la sicurezza.<br />

Uno stu<strong>di</strong>o condotto qual che anno fa da Underwriters Laboratories (ente che certifica la resistenza al fuoco dei<br />

materiali) ha, per esempio, evidenzia to che tronchi <strong>di</strong> sufficiente sezione (<strong>di</strong>ffusi nell’architettura americana) resistono<br />

me glio alle fiamme rispetto a strutture lignee ingegnerizzate, preferite nell’ecode sign perché più leggere e<br />

“sostenibi li”, necessitando <strong>di</strong> meno materiale a parità <strong>di</strong> prestazioni e non intac cando il patrimonio forestale <strong>di</strong><br />

largo fusto. È questo un caso <strong>di</strong> <strong>di</strong>vergenza tra ragioni ambientali e prescrizioni <strong>di</strong> sicurezza, che va armonizzato<br />

usando il buon senso.<br />

Nell’ambito dell’involucro, anche ser ramenti e vetri possono giocare un ruolo nella sicurezza antincen<strong>di</strong>o; vetri<br />

antisfon damento bloccano o rallentano l’interven to dei soccorritori, mentre sistemi domotici capaci <strong>di</strong> aprire automaticamente<br />

le fine stre possono sortire effetti impreve<strong>di</strong>bili: consentono l’evacuazione dei fumi – e ciò è positivo –<br />

ma anche contribuiscono ad alimentare le fiam me apportando ossigeno negli ambienti.<br />

Il ruolo degli isolanti<br />

Negli e<strong>di</strong>fici a basso consumo ener getico, l’isolamento termoacustico riveste un ruolo <strong>di</strong>fferente rispetto al passato.<br />

La <strong>di</strong>ffusione <strong>di</strong> sistemi a cappotto, o con il coibente nell’intercape<strong>di</strong>ne, porta a considera re con maggiore attenzione<br />

il comporta mento al fuoco dei materiali isolanti, siano schiume sintetiche, inerti o fibre naturali.<br />

Ovviamente, i pacchetti utilizzati in e<strong>di</strong>li zia rispondono a criteri <strong>di</strong> resistenza alla fiamma normati e tutto sommato<br />

severi, grazie all’impiego <strong>di</strong> ad<strong>di</strong>tivi specifici o bar riere meccaniche. Ma, oltre al materiale, va considerata<br />

anche l’applicazione speci fica, che può mo<strong>di</strong>ficare il comportamento al fuoco dell’intera struttura.<br />

Ad esempio, all’interno <strong>di</strong> un sistema <strong>di</strong> facciata prefab bricato, l’abbinamento <strong>di</strong> una schiuma ri gida a celle<br />

chiuse tra due pannelli <strong>di</strong> le gno – con funzioni strutturali oltre che <strong>di</strong> isolamento – è una soluzione che va con-<br />

pagine XVII-XVIII<br />

parlano chiaro: il 46% delle costruzioni<br />

parzialmente e<strong>di</strong>ficate<br />

in legno e colpite da incen<strong>di</strong>o ha<br />

riportato danni su una superficie<br />

superiore ai <strong>di</strong>eci metri quadrati,<br />

cosa avvenuta solo nel<br />

25% dei cantieri <strong>di</strong> altro tipo.<br />

Particolare attenzione andrebbe<br />

posta anche ai materiali isolanti,<br />

quando non opportunamente<br />

protetti, specie durante operazioni<br />

<strong>di</strong> saldatura o in presenza<br />

<strong>di</strong> fiamme libere.<br />

Seguire le in<strong>di</strong>cazioni del produttore<br />

Nelle raccomandazioni<br />

contenute nella guida dei firemen<br />

statunitensi, si sottolinea<br />

l’attenzione da porre alle in<strong>di</strong>cazioni<br />

del produttore <strong>di</strong> materiali<br />

isolanti per quanto concerne sia<br />

il campo <strong>di</strong> applica zione (un prodotto<br />

per copertura potrebbe<br />

comportarsi in modo <strong>di</strong>verso se<br />

applicato in facciata) che le<br />

istruzioni per una corretta posa<br />

in opera. Elementi, questi, che<br />

potrebbero <strong>di</strong>ventare cruciali<br />

per la sicurezza durante un incen<strong>di</strong>o,<br />

come nel caso <strong>di</strong> materiali<br />

isolanti per uso esterno utilizzati<br />

indoor, con effetti potenzialmente<br />

<strong>di</strong>sastrosi a causa<br />

dello sprigionarsi dei fumi.<br />

Progettare facciate in sicurezza<br />

Gli americani non sono gli<br />

unici a fare prevenzione. Nei<br />

primi mesi del 2010 è stata pubblicata<br />

dai Vigili del Fuoco italiani<br />

una guida tecnica su “Requisiti<br />

<strong>di</strong> sicurezza antincen<strong>di</strong>o<br />

delle facciate negli e<strong>di</strong>fici civili”,<br />

documento utile e ne cessario<br />

vista l’evoluzione delle tecniche<br />

e dei materiali utilizzati nella<br />

realizza zione degli involucri<br />

esterni.<br />

Sopra i 12 metri. Le in<strong>di</strong>cazioni<br />

progettuali riportate nella<br />

guida, riferite a e<strong>di</strong>fici con altezza<br />

superiore a 12 metri,<br />

avranno per i prossimi due anni<br />

solo un carattere in<strong>di</strong>cativo, per<br />

evitare impatti esagerati su progettisti<br />

e serramentisti. Sulla<br />

base delle osservazioni ricevute<br />

durante il periodo sperimentale,<br />

le in<strong>di</strong> cazioni potranno essere<br />

soggette a mo<strong>di</strong>fiche e adattamenti.<br />

Diverse tipologie <strong>di</strong> facciate. La<br />

guida prende in esame i <strong>di</strong>versi<br />

tipi <strong>di</strong> facciata utilizzati nella

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!