re i combattenti per la Fede de

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lavalo. Il Papa ad ogni suo potere sollecitava che si partisse,
e per dare ad ogni cosa quanto caldo poleva, mandò
per Nunzio il medesimo Monsignor Paolo Odescalco, che
l'anno passato aveva mandato; il quale portò un amplissimo
giubileo per tutti coloro che con l'armata navigavano, e un
ordine di benedire i vascelli e le genti nella partenza. Da
tanti stimoU importunalo D. Giovanni, prefisse la partenza
in terraine di tre giorni, con che rallegrò tutta l'armata. Fecesi
intanto una solenne processione per la pubblicazione del
giubileo, nella quale D. Giovanni con gli altri Generali e
tutti i Capitani intervennero. E quando ogni cosa si vide esser
finita d'apparecchiare, bisognò al fine che si lasciasse intendere
D. Giovanni, che non si poteva partire. Questa nuova
inaspettata attristò ogni uno quanto mai altra cattivissima
nuova avesse potuto attristare. Qui non mancavano i discorsi
sopra delle cagioni, delle quali tante e così varie sì sentivano
, quanti erano appunto quelli che discorrevano. Ma
quelli che più intendevano meno potevan capire, come in
quel tempo sì potesse raffreddare la guerra , la quale mantener
si doveva per le molte esazioni ecclesiastiche almeno ,
che per cagione della Lega aveva il Papa al Re concedute.
Dicevasi che in Ispagna ricusavano gli Ecclesiastici di pagare
al Re l'escusato dopo la morte del Papa, il quale era
conceduto con forma, che da ciascuna parrocchia di Spagna
potesse il Re esigere un decimario a sua elezione; il che sì affittava
ottocento mila ducati ogni anno, oltre ad altri cinquecento
mila che dava d'utile ogni anno la Crociata e il soccorso
delle galere. Le quali esazioni non aiutando i Veneziani,
e per conseguenza guastandosi la Lega, non s'intendevano
continuare. Tuttavia conoscendosi le cagioni de'sospetti
esser grandi e di molla imporlanza, non mancava chi
giustamente andasse scusando quella lentezza. Poiché continuando
il Re di Francia nel proposito di gabbare gli Ugonotti
, faceva molti motivi, per li quali in Italia i sospetti
crescevano ; lanlo più che per colorir bene il suo disegno,
al Duca di Savoia aveva domandalo il passo per calare in
Italia, ed in Corsica faceva sollevare i popoli che sogliono
ΚΥΠΡΙΑΚΗ ΒΙΒΛΙΟΘΗΚΗ