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— --192 — sua ricevendo, benché fosse poslo in considerazione d'aspellirlo ivi, parve ai più che s'andasse, per non lasciar pe- 1 ire le cose de' Veneziani , perdendosi tempo ; come si era mandato Ramagasso a riconoscer l'armala nemica ; come si fiIunse al Cerigo essendo il nemico a Malvasia, e tutto quello
— 293 — segni riescano, che, senza pensare a quello che può intervenire , sì fanno ; perciocché se in tempo con Uccialì si fosse incontrato , il pensier di combattere col favor delle navi non riusciva. Tornò qui D. Alonzo con certa nuova che i Generali con tutta 1' armata erano venuti alla Cefalonia ; e un giorno dopo a lui venne anche una galera soriana, da Marc' Antonio mandata , per avvisar D. Giovanni come, seguendo egli l'ordine suo, se n'era con tutta l'armata venuto a Costoli fortezza defla Cefalonia , poiché 1' ordine non assegnava il luogo dove dovesse trovarsi iu quell' isola. Che non aveva mancato di mandar due fregate a Porto Plscardo, e per lutto il canale , ed anche per di fuori dalle isole le tre galere domandate per far contrassegno, le quali dalle due galere mandate da lui furono incontrale. Ebbe qui molto che fare Marc' Antonio a disporre i Veneziani a venire a trovar D. Giovanni pure : accordatili con la solita sua destrezza , vince ogni difficoltà. D. Giovanni frattanto , accomodatosi il tempo , sentendo la resistenza che facevano i Veneziani di venire a trovarlo, torna di nuovo a navigare alla volta loro con clnquanlaquattro galere rinforzate ; ed a Corfù lascia tutte le navi con li soldati italiani e tedeschi ; ma ritenuto dal vento , che a Capo Bianco se gli fece contrario, ebbe di ritorno le due galere. Le quali riportano, che voleva Marc'Antonio venire con tutta 1 armata , ma perché aveva mandato ventidue galere ad accompagnar le navi veneziane, che nel cammino erano al Zante rimaste , non giudicava che fosse ben di partirsi , finché venute non fossero , per non lasciarle in periglio, ritrovandosi molto vicine all'armata turchesca, la quale era nel porto di Navarino ; e che per quesla cagione dicevano i Veneziani di non poter venire a trovar D. Giovanni , il quale per questo avviso di nuovo lornossi a Corfù. Torna il giorno seguente D. Alonso Bazan, e dà nuova che Marc'Antonio con gli altri Generali, e con tulta Tarmata venendo verso Corfù era giunto al porto Fighera; ove man dato il Bailo di Corfù a pregai lo , che per non causai a quell isola più danno di quello che ha ricevuto, s'adopri ÌHMU- ΚΥΠΡΙΑΚΗ ΒΙΒΛΙΟΘΗΚΗ
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