re i combattenti per la Fede de

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essere della fazione di Sampiero Corso. Per il che impauriti
i Genovesi, si davano a far genti per assicurare quell'isola;
né vollero perciò mandare le lor galere in armata come
r anno addietro, siccome nò anche il Duca di Savoia mandovvi
le sue. Il Papa vedendo questi disturbi, con molto
cordoglio strettamente se n' era doluto con l'ambasciadore
di Francia , il quale o non sapendo o non potendo dire il
fine , che poi si vide , del suo Re, lo aveva assicurato col
rischio della vita sua ( offerendosi di stare sempre per ostaggio
) che non era quel Re per far guerra al Re di Spagna.
Che sebbene la promessa che fece al Legalo Alessandrino
fu di non far guerra al detto Re, finché fosse vivuto Papa
Pio Quinto , nondimeno non portava egli minor riverenza a
Gregorio suo successore) per rispetto del quale almeno non
avria innovato cosa alcuna. Di questo Marc'Antonio Colonna
e il Soranzo, instando per la partenza, si sforzavano di
certificar D. Giovanni. Ma non facevano alcun profitto; anzi
per liberarsi da tanti stimoli, circa alla fine di Giugno pubblicò
loro l'ordine che aveva dal Re. Questo conteneva che
per le sospicioni che aveva di Francia, che in più luoghi
fosse per muovergli guerra, e massime che in Fiandra fosse
per favorire i suoi ribelli, D. Giovanni non dovesse per
cosa alcuna muoversi da Sicilia con l'armata ; parendogli ragionevole
di prima assicurare il suo e poi difender l'altrui.
Che se i Veneziani, non volendosi trattener ivi, l'avessero
d'alcune galere per lor aiuto richiesto, le avesse lor date,
purché a lui la maggior parte fosse rimasta. Il qual ordine
si conobbe essere stato procurato da D. Ferrante di Toledo
Duca d'Alba, che essendo in Fiandra Generale, e sentendo
eh' ella sperava di mantenersi nella ribellione con aiuti potenti
del Re di Francia , stimava buono in tal caso d' aver
l'armata pronta, acciò con essa molestando Marsiglia e la riviera
di Francia, venisse a divertir la guerra da Fiandra.
Intanto il Veniero da Venezia con sette sole galere e
con pochi fanti condotti da Sciarra Martinengo era andato
ad assalir Castelnuovo, ove era pochissima gente alla difesa.
Ma non avendo saputo stringerlo a tempo, v'aveva lasciato
ΚΥΠΡΙΑΚΗ ΒΙΒΛΙΟΘΗΚΗ