re i combattenti per la Fede de

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alcuni altri consigliava che Tunisi sì splanasse per non causare
al Ro .spesa raaggiore. Ma prevalendo l'altra opinione,
fu risoluto che il forte si facesse , concorrendovi il Duca di
Sessa ed Antonio Doria ; il quale oltre a questo forte
consigliava ehe se ne facesse un altro alla punta dì porto
Farina , allegandone cagioni di molla considerazione. E come
era Gabrio Serbellone nefla scienza e nella praltica del
fortificare eccellentissimo , così fu a luì data la cura della
l'orma della grandezza defla fabbrica , e parimenti della
difesa. Egli fallo elezione d' una forma sessagona , disegnò
il forle di sei baluardi con tanto spazio di circuito, che dì
ottomila combattenti fosse capace , e con quattromila si rendesse
sicuro ; il che gli parve di così fare , perché ne'tempi
defle guerre convenendo di tener genti a guardia della
città , non fossero i cittadini gravati dagli alloggiamenti, raa
tutti avessero nel forle comoda stanza. Ora il sito di Tunisi
, e la condizione del paese che lo circonda convien che
io descriva. È posta quesla vecchia città non mollo lontana
dall' antica Cailaglne , le cui veslige e rovine , che ancora
dì quella grandezza fan fede, di passo in passo si vedono;
e vi sono ancora delle antiche cisterne , forse dall' Imperador
Carlo V ristaurale, nelle quali ho bevuto io dell'acqua buonissima
, di che é tutto il paese molto penurioso. Sta nefla
costa dell' Africa in quella parte che è tra il promontorio
Ermea , oggi detto Capo Bono, e quello d' ApolUne , che
ora si chiama Capo Farina , il quale dal porto che dentro
a lui sì chiude capacissimo e sicurissimo , detto porto Farina
, prende tal nome. Dal qual porto non è molto lonta-
Ba la città di Biserla , che voglion molli che fosse Utica
antica , benché si dica che quivi fossero i campi Cornelii ,
per la qual passa il fiume Bagrada di nome famoso. Non
so ben risolvere se Tunisi sia città marittima per essere al
mare tanto vicina, o pure fra terra, poiché glacesi ascosa,
che dai naviganti non sì discerné. A questa il nobilissimo
porto già di Cartagine, che dì ogni grandissima armala era
capace , di circa a venti miglia di circuito , e di diametro di
siile , fin presso alle mura conduce ; ma oggi più veramente
ΚΥΠΡΙΑΚΗ ΒΙΒΛΙΟΘΗΚΗ