re i combattenti per la Fede de

COMMENTARI
DELLA GUERRA DI CIPRO
AVARRINO, dagli antichi chiamata
Pilo, che fu già patria
del vecchio Nestore, oggi pic-
^^*ciola terra che a quattrocento
^^case non arriva, poco lontano
daU'ìsola del Rodano sopra un allo sasso risiede
; il quale da tre lati battuto dal mare,
da uno dì essi ha un canale sì stretto, che
con una galera per volta sì può per esso appena
entrare nel porto, e da esso non molto
lontano due stagni 1' abbracciano , che nella
stessa banda da terra non gli lasciano più di
due passi, de'quali uno è molto stretto, e
l'altro di non molta larghezza, sicché a guisa
di penisola rimane. Di prendere questa terra malamente fortificata,
senza fossi e senza baluardi, benché con alcuni deboli
fianchi all'antica, non perché paresse meritevole a tanta
armata, ma per non aver altro che fare in prò de' Veneziani,
e per contentare il Principe di Parma, che desiderava di
far qualche cosa ; fu a lui da D. Giovanni data la cura.
Quindi senza trattarne nel consiglio reale , perciò che sa-
ΚΥΠΡΙΑΚΗ ΒΙΒΛΙΟΘΗΚΗ