re i combattenti per la Fede de

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Papa , per che nò ostante l'offerta fatta a Sua Santità delle 24 galere già notate
nella scrlltura , come prima , cioè che il Ré contribuisse per tre quinti ,
el la signoria per li doi quinti , restò anco questo indeciso.
La terza difficoltà fu nel Capitolo delle tratte , perché instando 1' Ambasciatore
di Venetia , che si limitasse quel prezzo dell' imposiiionc , o vero si rimettesse
all'arbitrio del Papa, li Regij si scusorno di non poter far niente , senza
ordine del Rè loro.
La quarta difficoltà fu sopra il Capitolo della diffensiva, et quell'altro di
dar aiuto al Rò per Pimpresa d'Algeri , et degli altri luoghi di Barbaria ; per
che se bene II Regij si contentavano delli capitoli come erano notati , però
l'Ambasciatore di Venelia si scusò di non poter senza nuovo ordine approvargli.
La quinta difficultà fu nel capitolo del Generale , nel quale 11 Regij volsero
aspettare il parere del Ré ; come anco nel capilolo della divisione degl'acquisti.
L'ultima difficultà fu nel capilolo degli Ragusei, et in quello delle censure,
perchè all'Ambasciatore di Venelia non piaceva né l'uno né P altro.
Fu poi mandala la scrittura a Venetia alli 6 d'Agosto, et in Spagna alli 9
con quella del Papa, il quale mandò nna instrutlione al Nuntio con tutto il trattalo;
et li Regij scrissero particolarmente al Rè le difficultà che l'Ambasciatore di
Venetia havea fallo alti capitoli proposti. Et essendo venula prima da Venelia
la resolutione della Signoria con lettere delli xvij, fu levala la sospensione, et
P Ambasciatore trattò col Papa di far rimovere il Capilolo delle censure , et
regolare quello dell'offensiva principale, et accomodare gì' allri. Sua Santità
fece qualche difficoltà, come fece ancorali Cardinale Morone; ma finalmente restò
persuaso di voler sodisfare alla volontà della Signoria ; el scrisse in Spagna ,
el fece officio quà con li Regij di levar via il Capilolo delle censure. Intanto
successe un' accidente d'importanza , che essendo la Signoria mal sodisfalla del
suo Ambasciatore Suriano, persuaso da varie conietture, che egli havesse acconsentilo
a' diversi articoli centra la commission sua, et massime a quel dello
censure , delle quali la Signoria non voleva che parlasse in modo alcuno , et che
nò havesse impedito di mandare la scrittura in Spagna, come se però da
quello si potesse arguire, che la fosse stala mandala d'accordo, et conclusa ;
pensò prima di revocarlo , et si risolse di mandare il magnifico Giovanni Soranzo
per collega con ordine, che non trattasse niente l'uno senza l'altro, In questo
negolio. Questo accidente disturbò grandemente P animo del Papa , et insospell*
li Regij, li quali sapendo quanto havea fallo l'Ambasciatore Suriano , per tirar
via quel Capilolo delle censure , el sapendo ancora che la scrittura non era mandata
in Spagna, come conclusa, anzi era stala mandala insieme con le condilioni
falle da lui a tutti gli allri articoli che erano in controversia , et spetialmente
a quello delle censure , entrorno in oppinione, che la Signoria non fosse
d'animo d'attendere alla Lega, el che havesse preso questo pretesto per rom"
pere la pratica , sendo mal sodisfalla dell' Ambasciatore, non per che egli ha"
vesse acconsentito a quel che nò doveva, per che sapevano tuniche nò vi haveva
acconsentilo , ma per che havesse sollecitata la conclusion della Lega con
più studio, et con più affetto di quello che le fosse stalo commesso : et si con.
firmavano in quesla oppinione ancora per la parola del Cardinale Cornaro, il
quale oltre the molle volte s'era lassato intendere che la guerra non faceva per
ia Signoria, el che si trattava d'accomodare le cose coi Turchi per accordo,
anco all'hora diceva pubblicamente, che l'Ambascialor nò haveva inleso 1'ordine
della Signoria, per che ella nò haveva animo di concluder la Lega , ma solamente
trattale d'havere aiuto dal Ré, per poter conquesto nome più facil-
ΚΥΠΡΙΑΚΗ ΒΙΒΛΙΟΘΗΚΗ