Il mio porto non è la droga
Numero 45 - Scuola di Giornalismo - Università degli Studi di Salerno
Numero 45 - Scuola di Giornalismo - Università degli Studi di Salerno
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
SPORT<br />
Domenica 17 aprile 2011<br />
Lo sport più amato dagli italiani intaccato dalle scommesse c<strong>la</strong>ndestine<br />
La gomorra del calcio<br />
21<br />
Vi sono puntate in scommesse già<br />
perse in partenza, ma prima di<br />
tutto van tutte giocate che l'allibratore<br />
si diverta un po'! Un calciatore<br />
deve correre con i sogni nel<br />
cuore, <strong>non</strong> con i soldi nel portafogli.<br />
Ma il denaro annebbia <strong>la</strong><br />
mente. E nessuno vuole essere<br />
“uno dei tanti”. La realtà <strong>è</strong> più<br />
cruda e nuda rispetto ai sogni. La<br />
via di quel treno che aspetta solo<br />
di essere preso per raggiungere<br />
un sogno, viene infangato per<br />
l’odore dei soldi. Henry Morgan<br />
diceva che “ Un allibratore <strong>è</strong> un<br />
borseggiatore che ti <strong>la</strong>scia fare<br />
tutto da solo”. Niente di più vero.<br />
<strong>Il</strong> 23 Marzo 1980, quel giorno, in<br />
quel preciso istante, il calcio italiano<br />
con le sue storie e i suoi<br />
ricordi, fu sbattuto in galera. Fu<br />
chiaro a tutti che quello <strong>non</strong> era<br />
uno scandalo come gli altri. Era,<br />
per molti italiani, <strong>la</strong> fine di una<br />
passione: <strong>la</strong> scoperta di un tradimento.<br />
La conferma di un inganno,<br />
il pallone scoppiato come una<br />
bol<strong>la</strong> di sapone sotto il “magheggio”<br />
di calciatori e sistema annesso:,<br />
Mentre <strong>non</strong> si comprava il<br />
pane per esaltarsi negli stadi e<br />
trascorrere una giornata scaricando<br />
lo stress di una settimana<br />
<strong>la</strong>vorativa asfissiante, i propri<br />
beniamini pilotavano le partite.<br />
Cruciani <strong>è</strong> lo snodo fondamentale<br />
del<strong>la</strong> vicenda. E’ un commerciante<br />
di frutta romano sull'orlo<br />
di una crisi economica. Al magistrato<br />
racconta che le sue disgrazie,<br />
hanno avuto inizio quando<br />
tale Alvaro Trinca, ristoratore<br />
noto, presenta alcuni dei suoi clienti<br />
eccellenti: Wilson, Manfredonia,<br />
Giordano e Cacciatori. Fare<br />
amicizia fu semplice, anche a<br />
causa del suo interesse per il calcio<br />
e per le scommesse, c<strong>la</strong>ndestine<br />
e <strong>non</strong>, che ruotano intorno al<br />
mondo del pallone. <strong>Il</strong> giochino<br />
era semplice: i calciatori prendevano<br />
accordi con colleghi di altre<br />
squadre per aggiustare una tal<br />
partita, Cruciani punta, anche<br />
per conto loro, una bel<strong>la</strong> somma<br />
al totonero e al<strong>la</strong> fine ci si spartisce<br />
il gruzzolo. Ma l’ex commerciante<br />
anticipa i danari per tutti e<br />
ormai rovinato da perdite e minacciato<br />
dagli allibratori denuncia<br />
tutto all'autorità giudiziaria. È<br />
il crepuscolo degli dei, l'opinione<br />
pubblica <strong>è</strong> attonita, <strong>la</strong> Nazionale<br />
muti<strong>la</strong>ta. Vennero presi provvedimenti<br />
in ambito calcistico,<br />
venne provata l'accusa di illecito<br />
sportivo. <strong>Il</strong> Mi<strong>la</strong>n fu retrocesso,<br />
mentre calciatori illustri squalificati<br />
per 2 anni.<br />
<strong>Il</strong> 2 maggio 1986 veniva arrestato<br />
Armando Carbone, che confessò<br />
l'esistenza di un giro di scommesse<br />
riguardanti alcune partite<br />
di calcio, dal<strong>la</strong> Serie A fino al<strong>la</strong><br />
Serie C2, dal 1984 al 1986.<br />
Nel 1987 vince lo scudetto il<br />
Napoli. Alcuni giornali tito<strong>la</strong>no:<br />
"Lo scudetto del Napoli sbanca <strong>la</strong><br />
camorra". I partenopei avevano<br />
scommesso grandi somme al<br />
Totonero. Nel<strong>la</strong> stagione successiva,<br />
il Napoli macina punti ed <strong>è</strong><br />
al primo posto, i napoletani<br />
scommettono al<strong>la</strong> grande, con<br />
quote anche di "1 a 13". <strong>Il</strong> Napoli<br />
<strong>è</strong> in testa al<strong>la</strong> c<strong>la</strong>ssifica, ma le<br />
cosche <strong>non</strong> appaiono intimorite.<br />
Eppure, se il Napoli s'aggiudicherà<br />
lo scudetto, perderanno<br />
Dagli anni ‘80 il sistema <strong>è</strong> sempre lo stesso:<br />
combinare partite con l’ausilio delle cosche<br />
La via di quel treno<br />
che aspetta solo<br />
di essere preso<br />
per un sogno<br />
infangato dai soldi<br />
Nel 2006 inizia a delinearsi <strong>la</strong> “Calciopoli” tedesca<br />
una vera e propria “piovra” calcistica. Un’ organizzazione<br />
di circa 250 persone, secondo i magistrati<br />
del<strong>la</strong> Procura di Bochum, avrebbe messo le mani su<br />
circa 300 partite tra campionati e competizioni<br />
europee. Circa 1,5 milioni di euro sarebbero stati<br />
usati per corrompere arbitri, dirigenti e giocatori e<br />
ammonterebbero a 7,5 milioni gli utili del giro di<br />
scommesse. In una so<strong>la</strong> agenzia in Gran Bretagna<br />
sarebbero state effettuate circa 6mi<strong>la</strong> scommesse. L’<br />
organizzazione era capeggiata da un tedesco di<br />
La genesi<br />
La storia delle scommesse affonda le proprie<br />
radici nell’antichità. È cosa nota che gli<br />
antichi Romani fossero soliti scommettere<br />
sui vincitori delle varie battaglie che si<br />
tenevano ad esempio nel Colosseo. Le sfide<br />
tra i g<strong>la</strong>diatori erano un po’ lo sport<br />
nazionale dei tempi, come il calcio lo <strong>è</strong> per<br />
gli italiani ai giorni nostri. E infatti, quando<br />
il fenomeno-calcio ha cominciato ad<br />
esplodere in maniera prepotente, diventando<br />
un fenomeno di massa, <strong>è</strong> nato il calcio<br />
scommesse. Le scommesse applicate al<br />
mondo del calcio hanno origine in<br />
Inghilterra. I bookmakers, come vengono<br />
chiamati gli addetti ai <strong>la</strong>vori, trasferirono lo<br />
stesso principio che usavano per le corse<br />
ippiche anche nel calcio. Ciò significa che<br />
esistono delle quote (il più forte ha una<br />
quota più bassa rispetto al più debole e via<br />
dicendo) in base alle quali gli scommettitori<br />
vengono pagati a seconda dell’im<strong>porto</strong><br />
scommesso. Esistono delle quote in base alle<br />
quali gli scommettitori vengono pagati a<br />
seconda dell’im<strong>porto</strong> scommesso.<br />
Sapina organizzava le puntate e truccava le partite<br />
Fango in Germania<br />
Si convincevano i giocatori a suon di pugni<br />
origine croata, Ante Sapina detto il “berlinese”, e<br />
sarebbe riuscita nel suo intento criminale grazie al<br />
condizionamento di calciatori, dirigenti e arbitri. Le<br />
partite “gestite” da Sapina e dai suoi quattro complici<br />
finiti in carcere sarebbero una ventina. L’organizzazione<br />
investiva somme ingenti e <strong>non</strong> amava che,<br />
calciatori potessero sbal<strong>la</strong>re i loro piani e li convinceva,<br />
anche a suon di pugni, ad essere sostituiti<br />
con altri malleabili. Come nel caso accertato del<br />
portiere del Verl, squadra del<strong>la</strong> serie C tedesca, pestato<br />
al<strong>la</strong> vigilia del<strong>la</strong> partita con il Sarbrücken.<br />
circa 260 miliardi di Lire. L'auto<br />
di Maradona viene danneggiata e<br />
Bagni subisce furti a casa ed in<br />
auto. Sembrano avvertimenti camorristici.<br />
<strong>Il</strong> 28 febbraio 1988 il<br />
Napoli conquista <strong>la</strong> settima vittoria<br />
consecutiva, battendo il Pescara<br />
in trasferta. Ha cinque<br />
punti di vantaggio sul<strong>la</strong> seconda<br />
(il Mi<strong>la</strong>n) e ha totalizzato ben 35<br />
punti in 20 partite - <strong>la</strong> vittoria valeva<br />
ancora due punti.<br />
Sembra fatta ma <strong>la</strong> camorra fa l’<br />
”indiano”; accetta ancora puntante<br />
sul Napoli vincitore dello<br />
scudetto, impegnandosi a pagare<br />
cinque volte <strong>la</strong> somma giocata.<br />
Migliaia di persone corrono a<br />
scommettere, attratte dal miraggio<br />
del facile guadagno.<br />
<strong>Il</strong> Napoli inizia a perdere colpi.<br />
Finché, il primo maggio del<br />
1988, <strong>è</strong> battuto in casa dal Mi<strong>la</strong>n<br />
e viene sorpassato.<br />
Mancano due giornate al<strong>la</strong> fine e i<br />
tifosi e gli scommettitori degli<br />
azzurri, hanno ancora flebili<br />
speranze. <strong>Il</strong> Mi<strong>la</strong>n ottiene 2 punti,<br />
il Napoli 0. Tanti perdono milioni,<br />
<strong>la</strong> camorra guadagna miliardi.<br />
L'ultimo avvertimento <strong>è</strong> sempre<br />
per giocatori più rappresentativi:<br />
tenete <strong>la</strong> bocca chiusa.<br />
La partita di Coppa Italia Ata<strong>la</strong>nta-Pistoiese<br />
del 20 agosto 2000<br />
fu combinata sul risultato del<br />
pareggio da giocatori delle due<br />
squadre. Secondo l' accusa in una<br />
cena, Aglietti, Allegri, Siviglia,<br />
Gallo e Zauri, i cui paenti e amici<br />
scommisero sul risultato esatto,<br />
erano al corrente del<strong>la</strong> combine<br />
Nel dicembre 2010 un altro caso<br />
esplode. "Se prende i soldi e poi<br />
lo Stabia <strong>non</strong> vince, dobbiamo<br />
solo ucciderlo". Quanto vale <strong>la</strong><br />
vita di un calciatore? Se c’<strong>è</strong> di<br />
mezzo <strong>la</strong> camorra, 25 mi<strong>la</strong> euro e<br />
una gara da taroccare. Juve<br />
Stabia-Sorrento dell’ aprile 2009<br />
deve finire con <strong>la</strong> vittoria dei<br />
padroni di casa. Lo ha deciso il<br />
c<strong>la</strong>n D’Alessandro: il nuovo business<br />
del<strong>la</strong> criminalità si chiama<br />
scommesse. Legali e c<strong>la</strong>ndestine.<br />
L’uomo giusto per indirizzare <strong>la</strong><br />
partita <strong>è</strong> Cristian Biancone: una<br />
carriera spesa tra B e C, e amico<br />
di Francesco Avallone che nell’intercettazione<br />
spiega quale<br />
sarebbe <strong>la</strong> fine del calciatore in<br />
caso di sgarro.<br />
Lo "Stabia" vince 1-0 grazie al gol<br />
propiziato da una papera del<br />
portiere Spadavecchia, che secondo<br />
i giudici mette 20 mi<strong>la</strong><br />
euro sul k.o. del<strong>la</strong> sua squadra e<br />
diventa l'assicurazione "salvapelle"<br />
di Biancone. Benvenuti<br />
nel<strong>la</strong> Gomorra del pallone. Fiumi<br />
di denaro ricic<strong>la</strong>ti, partite truccate,<br />
scommesse, usura, giocatori<br />
e dirigenti collusi Quel<strong>la</strong> che<br />
sembrerebbe una inchiesta circoscritta<br />
a Castel<strong>la</strong>mmare <strong>è</strong> in<br />
realtà una cartina di tornasole: <strong>la</strong><br />
camorra si arricchisce grazie al<br />
calcio e alle sue appendici.<br />
Nel mondo del pallone continua<br />
ad aleggiare un vento di misfatti:<br />
in questo mondo,dove <strong>la</strong> passione,<br />
può divenire solo un ricordo<br />
sbiadito.<br />
Pagina a cura di<br />
FRANCESCO GIORDANO