Torino Porto di Mare - grotta
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Uno dei gran<strong>di</strong> ostacoli allo sviluppo del nostro<br />
traffico marittimo é stato finora il <strong>di</strong>fetto <strong>di</strong> articoli<br />
<strong>di</strong> esportazione ; ciò si verifica specialmente nel porto<br />
<strong>di</strong> Genova; ed infatti ve<strong>di</strong>amo il piano inclinato dei<br />
Giovi rimontare da Genova 230,000 tonnellate all'anno,<br />
mentre non ne <strong>di</strong>scendono che 120,000, ossia<br />
la metà circa; e ve<strong>di</strong>amo pure nelle tabelle sopra in<strong>di</strong>cate,<br />
che mentre l'importazione del Me<strong>di</strong>terraneo a <strong>Torino</strong><br />
vi é rappresentata da 440,000, l'esportazione non<br />
vi é che <strong>di</strong> 110,000, ossia semplicemente il quarto dell'importazione;<br />
ed inferiormente a <strong>Torino</strong> ve<strong>di</strong>amo <strong>di</strong>scendere<br />
la valle del Po 150,000 tonnellate, mentre<br />
sole 100,000 la rimontano, ossia i due terzi, cosicché<br />
le 1000 tonnellate giornaliere supposte rappresentare<br />
il movimento totale fra <strong>Torino</strong> ed il Me<strong>di</strong>terraneo<br />
sulla nuova linea <strong>di</strong> navigazione possono considerarsi<br />
come sud<strong>di</strong>visibili in 660 importate verso <strong>Torino</strong>, alle<br />
quali sono da aggiungersi le 550 <strong>di</strong> maggior importazione<br />
nel carbon fossile e le 25 per maggior trasporto<br />
<strong>di</strong> sale, e sole 340 esportate, risultando così<br />
una <strong>di</strong>fferenza giornaliera <strong>di</strong> 895 ; e le 700 supposte<br />
rappresentare il movimento totale inferiormente a <strong>Torino</strong><br />
possono pure ritenersi come <strong>di</strong>visibili in 420 che<br />
da questa città <strong>di</strong>scendono la valle del Po, alle quali<br />
sono da aggiungersi le 300 <strong>di</strong> maggior trasporto nel<br />
carbon fossile, ed in sole 280 che la rimontano, la<br />
<strong>di</strong>fferenza rimanendo <strong>di</strong> 440.<br />
Perchè il commercio <strong>di</strong> navigazione sul nuovo canale<br />
potesse riuscire proficuo il più possibile, bisognerebbe<br />
che potessero scomparire queste <strong>di</strong>fferenze, e che<br />
in ogni senso l'importazione fosse uguale all'esporta-<br />
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zione. Tale risultato che procurerebbe ezian<strong>di</strong>o al porto<br />
<strong>di</strong> Genova un gran<strong>di</strong>ssimo vantaggio, e che non potrà<br />
forse mai ottenersi colle sole ferrovie, <strong>di</strong>viene invece<br />
facile col Canale <strong>di</strong> Navigazione, non solo in causa<br />
delle industrie che sorgeranno lungo <strong>di</strong> esso, e dei<br />
notevoli progressi che per i nuovi Canali d'irrigazione<br />
già in costruzione, si verificheranno nell' agricoltura,<br />
ma anche per il fatto che viene in tal modo a stabilirsi<br />
un mezzo economico <strong>di</strong> trasporto per le sostanze<br />
che possono già fin d'ora servire <strong>di</strong> oggetto <strong>di</strong> esportazione<br />
dall'Alta Italia. Tali sostanze, capaci <strong>di</strong> compensare<br />
le importazioni, se non in valore, almeno in<br />
peso, sono specialmente i marmi e le pietre <strong>di</strong>verse,<br />
cioè materie pesanti che richiedono trasporti economici,<br />
ed i prodotti del suolo.<br />
Colla sola esecuzione del Canale Cavour irrigandosi<br />
120,000 ettari attualmente asciutti, la maggior produzione<br />
<strong>di</strong> questi deve riuscire <strong>di</strong> circa 24 milioni <strong>di</strong><br />
lire; questa maggior produzione può essere ragguagliata<br />
a 100,000 tonnellate annue <strong>di</strong> riso e granaglie, le quali<br />
sicuramente saranno in gran parte esportate, e supponendo<br />
che solo il terzo <strong>di</strong> queste rimonti il Po da<br />
Casale verso <strong>Torino</strong> per continuare verso il Me<strong>di</strong>teraneo,<br />
sarà sempre una maggior esportazione <strong>di</strong> 33,000<br />
tonnellate annue, ossia circa 90 al giorno, da aggiungersi<br />
a quelle già calcolate.<br />
Fra le pietre <strong>di</strong>verse, una delle più importanti é la<br />
calcare, e precisamente sulle sponde del Po trovasi<br />
quella delle colline <strong>di</strong> Casale, la quale produce eccellentissima<br />
calce idraulica, che malgrado i costosi trasporti<br />
è già impiegata fin d'ora in lavori ben lontani