Torino Porto di Mare - grotta

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205 litri per ogni minuto secondo, ai quali aggiungendo
i 225 già calcolati, ne risulta un totale di 430
litri, sufficiente per soddisfare a tutti i bisogni della
navigazione; e come abbiamo ancora trovato a Lesegno
e proveniente dall'Alto Tanaro un residuo disponibile
di 835 litri, così deducendo da questi i 430
litri ora calcolati, ne risulterebbe ancora una differenza
di 405 per ogni straordinario evento, e che nei casi
ordinarii, invece di lasciarla discendere nel canale, si
potrebbe tenere nel serbatoio superiore a Garesio per
maggior riserva.
Rimane così dimostrato che l'alta valle del Tanaro
superiore a Garesio è sufficiente essa sola, regolandone
le acque, a provvedere a tutte le esigenze del canale
ed a mantenere attiva in ogni stagione la navigazione
tanto verso Albenga quanto verso Vigone.
Dopo tale favorevole conclusione potrebbe essere
inutile ricercare altre sorgenti d'acqua per alimentare
maggiormente il canale, tuttavia come la maggior abbondanza
d'acqua non sarebbe un difetto, e come
essa, se non è consumata dalla navigazione, può essere
vantaggiosamente utilizzata per forza motrice, provvedendo
al suo libero corso nel canale e disponendo
per essa delle speciali cadute al passaggio delle conche,
così, se è possibile ottenere questa maggior abbondanza
con proporzionata spesa, vi é ogni convenienza a cercar
di ottenerla, poiché in tal modo si assicura maggiormente
la bontà del canale, e per la forza motrice ottenuta
rendendo possibile l'impianto di diversi opifici
si aumenta la capacità industriale del paese e si creano
per il canale stesso sicuri redditi.
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Nelle vicinanze di Lesegno vengono a versarsi nel
Tanaro le acque del torrente Corsaglia; queste acque
sono fornite da diverse valli che successivamente si
riuniscono e partendo in ciascuna di esse da un punto
abbastanza elevato per poter versarne le acque nel
canale a Lesegno, e regolandone il corso, si potrebbe
così ottenere disponibile per il canale un volume costante
d'acqua che non sarebbe inferiore a quello già
calcolato per l'alta valle del Tanaro; ma limitandosi
anche alla sola valle dalla quale prende origine specialmente
il torrente Corsaglia, e formando, nelle vicinanze
di Montaldo un bacino raccoglitore delle sue
acque, si avrebbe per la parte superiore di questa valle,
le cui acque sarebbero in tal modo raccolte, una superficie
di 97,500,000 metri quadrati, sopra i quali
cadono annualmente in media 97,500,000 metri cubi
di pioggia, e di questa quantità 42,000,000 metri cubi
sono esitati dal torrente, rimanendo gli altri 55,500,000
metri cubi consumati dalla evaporazione e dalla vegetazione.
Questi 42,000,000 metri cubi rappresentano
un volume di 1320 litri che potrebbero in ogni minuto
secondo introdursi nel canale a Lesegno, ed in
questo modo il canale sarebbe sempre largamente provvisto
d'acqua.
Fu già sopra esposto come da Garesio potesse essere
condotto a Lesegno un volume d'acqua di 835
litri oltre quello necessario alla navigazione su quel
tronco di canale, e fu pure dimostrato che di questi
835 litri, 430 bastavano per assicurare la navigazione
sino a Vigone, potendosi così lasciare nel bacino sopra
Garescio la differenza di 405 litri per maggior riserva;